Le colonnine Enel X per la ricarica delle macchine elettriche, con l’opportuno cavo, funzionano anche per ricaricare le carrozzine. Peccato che pochi lo sappiano e che il Comune faccia poco (o nulla) per condividere informazioni come questa. La segnalazione arriva da Marilena Molinari, disabile, che ha raccontato la sua storia assieme ai consiglieri comunali di Fd’I, il capogruppo Francesco Sassone, la vice-presidentessa del consiglio Manuela Zuntini, Felice Caracciolo e Marta Evangelisti.
Il tutto è nato da un’interrogazione al Comune in cui si era chiesto se i macchinari "fossero predisposti anche per la ricarica di motorette", interrogazione che aveva ricevuto risposta negativa. Marilena, però, non si è avvilita: "Mi sono rivolta direttamente ai produttori che mi hanno detto che invece era possibile, quindi mi sono fatta spedire a casa il cavo giusto e sono riuscita a caricare la mia sedia al distributore di via Andrea Costa" ha raccontato la residente.
La scoperta ha suscitato l’interesse dei consiglieri, che hanno colto l’occasione per parlare dei ritardi dell’amministrazione nel risolvere i problemi dei cittadini più fragili. "Dubito che alla giunta interessino le persone con disabilità motorie e cognitive perché – ha spiegato Sassone – a nove mesi dall’inizio del mandato, gli assessori non hanno ancora nominato un referente interno che si occupi di disabilità come avevamo richiesto". I meloniani hanno anche fatto notare come molti dei progetti dedicati al diritto alla mobilità non sono ancora stati implementati.
Nicola Maria Servillo
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