Feltrinelli, altra chiusura in centro Addio al negozio di via dei Mille

Il 10 luglio sarà l’ultimo giorno di attività per lo store a due passi dalla stazione. Salvi i posti di lavoro. La proprietà: "Nessun addio, il presidio si concentrerà ancora di più sullo storico punto di Piazza Ravegnana"

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Continua ad assottigliarsi il numero delle librerie in centro a Bologna. E la morìa delle storiche catene è ormai attiva da anni, l’ultimo capitolo è stato registrato ieri: il 10 luglio sarà l’ultimo giorno di attività per la libreria Feltrinelli di via dei Mille, a lungo presidio in un territorio non facilissimo come l’area vicina alla stazione e storica libreria notturna (ma solo fino al 2014, quando iniziò a fare orari ’classici’). Non si tratta però di un addio di Feltrinelli, quello assolutamente no (diversamente è andata per lo store Mondadori, che recentemente ha chiuso i battenti in via d’Azeglio): il marchio rimarrà aperto con il frequentatissimo store di piazza di Porta Ravegnana, proprio sotto le Due Torri. Però non saranno più in due ‘le Feltrinelli’ a Bologna, e il perché è facilmente desumibile dall’inciso contenuto nel comunicato ufficiale.

"La chiusura, che prevede il pieno mantenimento dei posti di lavoro per i librai del punto vendita che in questi anni hanno offerto ai lettori di Bologna un servizio di eccezionale qualità e di amore per i libri – si legge nella nota di Feltrinelli –, è una risposta alle recenti trasformazioni della città e dei suoi quartieri. Dotata di una natura prevalentemente commerciale, via dei Mille è stata una delle protagoniste di queste trasformazioni, soggetta, negli ultimi anni, a una progressiva riduzione dei flussi cittadini". Insomma, sicuramente la riduzione dei punti vendita è data anche da un minore accesso della clientela. I tempi sono cambiati, i colossi dell’e-commerce avanzano, anche una struttura stra-oliata come Feltrinelli deve adeguarsi. "Feltrinelli è da sempre particolarmente attenta a leggere e comprendere le evoluzioni delle abitudini delle persone e a intercettare i luoghi in cui gli interessi, le passioni e i gusti dei lettori si concentrano e mutano forma nel tempo – continua il comunicato –. Per questo, Librerie Feltrinelli non esclude il futuro sviluppo di nuove librerie di quartiere in città, che possano diventare punto di riferimento e luogo di aggregazione, condivisione e di comunità". Una speranziella di rivedere store magari più piccoli c’è, per ora però bisognerà ‘accontentarsi’ del punto vendita sotto le Due Torri.

"Da subito, inoltre, il presidio de laFeltrinelli in città si concentrerà con ancora maggiore intensità sulla storica libreria di Piazza Ravegnana – continua ancora il comunicato –, ai piedi della Torre degli Asinelli, che ogni anno è palcoscenico di circa 200 eventi, tra incontri con autori nazionali e internazionali e laboratori per i più piccoli. Qui, insieme ad un’appassionata squadra di libraie e librai, laFeltrinelli continuerà ad alimentare e far crescere la passione per la lettura in una delle città italiane dal fervore culturale più vivace". Con la speranza di tornare a vedere più librerie nel centro di Bologna.

Paolo Rosato

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