Era sottoposto all’obbligo di firma e anche all’obbligo di dimora per un furto commesso mesi fa, ma è stato trovato dalla Polizia mentre fuggiva per le vie del centro su una macchina rubata.
È stato denunciato per ricettazione un tunisino 32enne, pluripregiudicato e ben noto agli agenti della Questura di Bologna.
Erano da poco passate le 3.15 dell’altra notte. Una volante della Polizia stava facendo un normale controllo notturno quando, nei pressi di via Capramozza, ha notato un uomo, a bordo di una Punto parcheggiata sulle strisce pedonali.
Quando gli uomini si sono avvicinati, il 32enne si è lentamente allontanato riprendendo la marcia. I poliziotti gli hanno allora fatto segno di accostare, ma questo ha accelerato tentando la fuga.
Sentendosi braccato dalla volante che lo inseguiva il tunisino ha mollato l’auto in mezzo alla carreggiata ed è scappato a piedi dileguandosi. I poliziotti non sono riusciti a fermarlo, ma nella fuga lo hanno riconosciuto.
Il 32enne, infatti, è notissimo agli agenti della Questura perché pieno zeppo di precedenti e perché proprio in questo periodo era sottoposto all’obbligo quotidiano di firma proprio presso il commissariato Due Torri. Lo stesso dell’intervento.
La macchina abbandonata, inoltre, era oggetto di un furto avvenuto in centro il 27 luglio scorso ed è stata sequestrata e restituita al legittimo proprietario.
Questa vicenda, però, di rocambolesco non ha solo la fuga ’impacciata’ del 32enne tunisino. La cosa più curiosa è che, nonostante gli avvenimenti occorsi, nella mattinata di ieri, lo stesso tunisino si è sereamente e regolarmente presentato al commissariato come previsto dalla misura cautelare dell’obbligo di firma. Come se nulla fosse accaduto. I poliziotti lo hanno, dunque, bloccato e lo hanno denunciato per per ricettazione.
Zoe Pederzini
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