Furti e aggressioni a Bologna: "Via Galliera come il far west"

Bologna, 4 dicembre 2022 - "Qualche sera fa mi hanno borseggiato mentre rientavo a casa. Mercoledì scorso un esagitato ha preso a pugni una donna, che si era permessa di chiedergli perché stesse distruggendo il distributore della farmacia. Questa zona è sempre stata critica, ma adesso è il far west".

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Il residente indica una delle zone di bivacco sotto al portico di via Galliera

Alfredo abita in via Galliera, nel tratto non distante da piazza XX Settembre. Una zona più volte segnalata come difficile, oggetto di esposti dei cittadini e di servizi delle forze dell’ordine. Che adesso, se possibile, è diventata ancora più mal frequentata. Da quando, cioè, l’impalcatura di un palazzo ha coperto la visuale del portico dalla strada. "All’altezza delle scuole De Amicis – dice Alfredo –, sul lato opposto della strada, da qualche tempo c’è questo caniere per il rifacimento della facciata del palazzo. Se già qui tra bivacchi e spaccio eravamo messi male, adesso la situazione è disastrosa. Perché queste persone, che puntualmente creano problemi, prima si limitavano a stazionare all’altezza dell’Inail, in un tratto della strada dove ci sono solo uffici. Adesso si spostano anche sotto ai portoni delle abitazioni. Al di là dello sporco, al di là dello spaccio a cielo aperto, il problema vero è la violenza".

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Qualche pomeriggio fa, come riassume il residente "una donna è stata aggredita. Aveva notato un soggetto intento a prendere a calci il distributore automatico della farmacia, all’altezza di via dei Mille – spiega –. Istintivamente ha chiesto: ‘Ma cosa stai facendo?’. E lui, per tutta reazione, le ha dato un pugno in faccia e le ha sputato addosso, per poi allontanarsi". La signora è stata soccorsa e medicata in farmacia e della vicenda sono stati informati i carabinieri.

"Il problema è che episodi come questo sono all’ordine del giorno – dice ancora Alfredo –. Già da quando il Capitol è chiuso siamo terra di nessuno, tra furti in strada e nei negozi. Io anche, la scorsa settimana, sono stato derubato. Rientravo a mezzanotte e un uomo mi ha sfilato il portafogli: istintivamente l’ho inseguito, riuscendo a fargli abbandonare il portafogli (ovviamente senza soldi dentro). Col senno di poi, però, so di aver rischiato, perché ogni giorno capita qualcosa di brutto qui".