Brescia, 8 marzo 2016 - Addio all’uomo che portò il Bologna in Uefa. Gino Corioni è morto agli Spedali Civili di Brescia, aveva 78 anni. Lascia la moglie e cinque figli.
Bresciano, presidente delle Rondinelle per 22 anni, ha legato il suo nome anche alla città delle Due Torri. "Tutto il Bologna Fc 1909 è vicino alla famiglia nel ricordo di un grande imprenditore e uomo di sport", il messaggio sul sito ufficiale del club.
Nel 1985, infatti, è diventato presidente rossoblù e lo rimase fino al 1992. Dopo un sesto e un decimo posto in B, la promozione arrivò nella stagione 1987-‘88, quando il patron chiamò il conterraneo Luigi Maifredi.
Erano gli anni del calcio champagne al Dall’Ara. Prima la salvezza, poi l’ottavo posto e la qualificazione per le coppe europee. Un sogno, un dolce ricordo. Addio Gino.
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