Tram, ci siamo. Con le comunicazioni ex articolo 18 della legge regionale numero 37 sugli espropri, il Comune sta di fatto ufficializzando la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Tradotto, siamo a un passo prima dei cantieri, come detto, e la seconda ’gettata’ di raccomandate che ha raggiunto Borgo Panigale e Santa Viola si estenderà nei prossimi giorni, per semplici ragioni operative, a tutti i cittadini interessati dal passaggio della prima linea rossa del tram. Anche al Pilastro, che come annunciato da Matteo Lepore nella sua campagna elettorale dell’anno scorso "sarà la prima zona che avrà i cantieri operitivi". L’orizzonte è quello di marzo, si vedrà.
Quelle ricevute dagli abitanti di Santa Viola in questi giorni sono "le comunicazioni ex art.18 della legge regionale 37 sugli espropri, con la quale viene comunicata l’avvenuta dichiarazione di pubblica utilità dell’opera illustra Palazzo d’Accursio in una nota esplicativa–. Nei successivi 30 giorni – dalla ricezione – le proprietà possono comunicare tutte le eventuali informazioni utili a determinare il valore dell’indennità. Solo successivamente saranno predisposti i decreti di esproprio veri e propri". I cittadini hanno quindi 30 giorni, più o meno quindi alla seconda metà di gennaio, per presentare osservazioni e trattare sugli indennizzi calcolati dal Comune. Il tram sta arrivando.
pa. ros.
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