La rivincita degli Umarells diventa un film

Partite le riprese del promo firmato da Adam Selo. Un cantiere di via Malvasia scatena... la rivolta

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di Benedetta Cucci

Come un cantiere che diventerà un’architettura compiuta e che piace tanto ai signori di una certa età, ieri mattina sono partite in via Malvasia le riprese del promo di ’Umarells’. Si tratta del film ispirato dalle narrazioni di Danilo (Maso) Masotti (il papà degli Umarells) che Adam Selo comincerà a girare non appena sarà concluso tutto il processo di promozione intrapreso da Mediterranea Cinematografica, Lumen Film con supporto logistico di Sayonara Film, che porta poi al sostegno produttivo. La sceneggiatura è fatta, la consulenza di Masotti è il plus, il teaser sarà la ciliegina sulla torta di questa storia tutta bolognese con incursioni di ‘umarelli’ da altre geografie. "E’ un lavoro che va avanti da anni – afferma Masotti –, ma finalmente si parte". Per i ruoli sono stati confermati gli attori Duilio Pizzocchi, Luigi Monfredini e Tommaso Bianco (gli Umarells) e Filippo Pagotto nel ruolo dell’operaio Rocco.

Adam Selo, qual è stata la scintilla che ha acceso la sceneggiatura?

"L’idea nasce tra il 2015 e 2016, perché ho sempre seguito Danilo, apprezzando molto questa fenomenologia degli Umarells che non consiste solo nel parlare degli anziani ma di una categoria specifica degli anziani. Era molto divertente pensare che questo tema potesse diventare non solo un libro di foto con didascalia ma trasversalmente diverse cose. Una serie, un fumetto o perché no, un film. Con Christian Poli abbiamo creato una sceneggiatura che ora è arrivata alla sua quinta stesura, attraversando i diversi problemi temporali legati al Covid, e cui finalmente abbiamo deciso di dare una prima realizzazione nel promo".

Quale sarà la storia del film?

"Non sarà prettamente un film comico, con gag e attori comici, sarà una commedia però. Con un tono più amaro, con battute certamente e risate improvvise, ma la differenza è che la storia crea l’espediente commedia nel suo narrarsi. La trama arriva da una domanda che ci siamo fatti: cosa succederebbe se all’improvviso gli umarells non avessero più un cantiere da guardare? E quindi abbiamo ipotizzato che tre umarells abituati a vedere ogni giorno lo stesso cantiere, si accorgono che il cantiere è fermo perché i lavoratori sono in sciopero. Questo scatena uno scontro generazionale tra umarells e giovani, coi primi che sono arrabbiati al pensiero che i giovani ’bamboccioni’ si permettano pure di fare sciopero. Provocati dai giovani, gli umarells decidono di provare un’impresa incredibile".

Umarells alla riscossa?

"Sì, perché dopo essere stati apostrofati come capaci solo di criticare e di essere fuori dal mondo, raccolgono la provocazione e decidono di portare avanti loro i lavori del cantiere alla faccia dei muratori. E comincia il riscatto".

Cosa succede nel promo?

"Ci sono tre Umarells davanti al cantiere di via Malvasia che litigano con l’operaio Rocco. Le riprese sono durate tutto il giorno davanti a un bel cantierone che ben si sposa con la sceneggiatura, dove affrontiamo il tema della riqualificazione e quindi la zona dove verrà creato un parchetto pubblico con giardino e panchine dove i bambini possono giocare: ci è sembrato perfetto".

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