Lavaggio strade a Bologna, il Comune eliminerà rimozioni e multe

In via di definizione un nuovo bando, rivoluzione attesa per la primavera 2019

Lavaggio strade a Bologna, un’auto in fase di rimozione (foto d’archivio Newpress)

Lavaggio strade a Bologna, un’auto in fase di rimozione (foto d’archivio Newpress)

Bologna, 13 novembre 2018 - La rivoluzione tanto attesa dai cittadini che vivono e parcheggiano in centro sta arrivando: è in fase di discussione – decisamente avanzata – in Comune l’eliminazione della rimozione e della multa per i veicoli in sosta durante il lavaggio delle strade. Una dimenticanza che costa al bolognese contribuente, mediamente, circa 150 euro a giro di valzer tra carroattrezzi e verbale dei vigili. Un’eventualità odiosa, acuita negli ultimi anni dal deciso calo delle strisce blu nei quartieri più centrali della città.

Insomma, un cambio di passo invocato a gran voce ormai da tempo, sul quale c’è stata anche la convergenza bipartisan delle forza politiche a Palazzo d’Accursio. Prima le opposizioni con Forza Italia, Lega, Insieme Bologna e M5s. Poi anche il Pd, che con il presidente della commissione Mobilità, Vinicio Zanetti, aveva già chiesto alla giunta di trovare un’alternativa. Ieri infine l’ordine di giorno congiunto che mette ulteriore fretta alla giunta. Anche se, per l’appunto, il Comune la rivoluzione la sta già preparando, a meno di ripensamenti dell’ultim’ora: il 30 novembre l’affidamento del pacchettone ‘rimozioni’ alla ditta Sabino Grossi – già in regime annuale di prorogatio – non sarà ulteriormente prorogato. Che cosa accadrà? Ecco il retroscena e le prossime mosse di Palazzo d’Accursio. Tenendo presente che il foglio di via alle rimozione, se i tempi saranno rispettati, dovrebbe concretizzarsi per la prossima primavera inoltrata.

Il settore Sicurezza, di concerto con la Polizia municipale, ha lavorato in questi mesi sulla rivisitazione della gestione del lavaggio delle strade. Su un nuovo approccio, meno afflittivo per i cittadini, sul quale c’è il parere positivo sia da parte del sindaco Virginio Merola, sia da parte dell’assessore alla Sicurezza e alla Municipale, Alberto Aitini. L’affidamento a Grossi non verrà prorogato per un altro anno e probabilmente l’allungamento del servizio alla stessa ditta durerà pochi mesi, cinque o sei. Un tempo congruo per espletare la procedura di gara per il nuovo affidamento di tutte le rimozioni sul suolo pubblico. Nel nuovo bando sarà con ogni probabilità cancellato, questa è la strada maestra chiesta anche dall’odg di ieri in consiglio comunale, il servizio di rimozione connesso al lavaggio delle strade in centro.

E, parallelamente, non ci sarà una multa per divieto di sosta da pagare. Il cambio passerà anche da un accordo – in via di definizione – con Hera sulla pulizia delle strade attraverso speciali bracci meccanici, le cosiddette ‘lance’. Si potrà insomma lasciare la macchina parcheggiata di notte anche quando passeranno i mezzi per la pulizia di foglie e sporcizia.

Le lance si infileranno sotto e di fianco alle auto, senza necessità di alcun intervento del carroattrezzi. La svolta, tra l’altro, è stata recentemente ri-evocata anche dal comandante dei vigili, Romano Mignani, durante una commissione in Comune sugli ordini del giorno collegati al bilancio. Appuntamento alla prossima primavera – maggio, probabilmente – per l’addio definitivo a una delle sanzioni più odiate dai bolognesi.

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