Le statuine del presepe di Roffi donate al Comune di Monzuno

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La Sacra Famiglia, i pastori e i Re Magi venuti da lontano. Gli angioletti e le figure classiche di ogni Natività che si rispetti: i mestieri, il dormiglione, gli adoratori del Bambin Gesù.

La ’collezione Roffi’, un ricco catalogo di presepi storici e artistici degli ultimi, verrà esposta in maniera permanente nei locali del Comune di Monzuno. Gian Paolo Roffi è un artista di fama nazionale e internazionale, protagonista di esposizioni di primo livello e, durante la presidenza di Simonetta Saliera, della ripresa culturale dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna. Durante la sua lunga vita, Roffi ha collezionato centinaia di presepi di ogni materiale e fattura (cartapesta, terracotta, ecc…) che oggi ha deciso di donare alla collettività perché siano accessibili e visitabili da tutti. E’ nato così il connubio con il Comune di Monzuno.

L’inaugurazione della mostra è prevista il 4 dicembre alle 10 .

"La scelta che ho fatto per la ’Casa dei Presepi’ è rappresentativa di tutte le tipologie che ho collezionato. Mezzo secolo di produzione delle statuine… e mezzo secolo della mia vita per cercare nei mercatini, recuperare dagli amici, restaurare, mettere in ordine quelle figurine che mi incantavano in dicembre sui banchi del Portico dei Servi", spiega Roffi.

"Un sentito ringraziamento a Gian Paolo Roffi a cui tutta la comunità di Monzuno sarà sempre riconoscente", spiegano Bruno Pasquini e Ermanno Manlio Pavesi, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Monzuno.

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