Lite sui vestiti della bambina Mamma picchiata

"Pantaloni troppo provocanti per andare a scuola". Disoccupato di 37 anni prende a pugni la compagna

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Non accetta il modo in cui la convivente veste la figlia: strappa i vestiti di dosso alla piccola e picchia la donna. Il compagno violento è stato denunciato e allontanato, con effetto immediato, dalla casa dove l’uomo, con piccoli precedenti di polizia, viveva con i figli e la fidanzata, madre dei bambini. I fatti sono avvenuti in montagna, nel territorio di Alto Reno Terme e a finire nei guai è stato un 37enne italiano, disoccupato. I carabinieri della stazione di Alto Reno Terme hanno adottato un provvedimento d’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti del 37enne, che è stato denunciato dalla compagna per maltrattamenti contro familiari o conviventi e per lesioni personali.

L’episodio da cui è scaturita la misura di allontanamento risale alla mattina del 21 settembre scorso. La centrale operativa del 112 aveva ricevuto la telefonata di una donna che chiedeva l’intervento dei militari perché era stata aggredita dal compagno al culmine di un’animata lite su come vestire la bambina. I carabinieri della locale stazione sono subito intervenuti con una pattuglia presso l’abitazione della famiglia, situata in un quartiere popolare di Alto Reno Terme. All’interno dell’abitazione i militari hanno trovato la coppia e i loro tre figli, tutti minori, due maschi e una femmina, rispettivamente di 6, 10 e 9 anni. Questi erano visibilmente molto scossi.

Sentita dai carabinieri, la donna, una 29enne originaria dell’est Europa, ha raccontato di aver ricevuto un pugno in faccia dal compagno perché non aveva gradito il modo in cui aveva vestito la bambina di nove anni. A questa, poco prima che fosse accompagnata a scuola, erano stati messi un paio di pantaloni che il 37enne denunciato avrebbe definito "troppo stretti e provocanti". Da qui una discussione e poi l’aggressione. Dopo aver tirato un pugno in faccia alla compagna, il 37enne, non pago, si è adirato anche con la bambina strappandole di dosso i pantaloni.

Accompagnata presso una struttura sanitaria, la madre è stata medicata e dimessa con una prognosi di sette giorni per un trauma contusivo al volto. La donna ha poi riferito alle forze dell’ordine di aver subito altre aggressioni in passato, mai denunciate ai militari nella speranza di un cambio di condotta del compagno. Informata tempestivamente dell’accaduto la Procura della Repubblica, date le circostanze, ha adottato nei confronti del padre violento un provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.

Zoe Pederzini

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