Bologna, 25 luglio 2022 - La madre di un 22enne italiano, da più di due anni agli arresti domiciliari a casa della donna per reati di droga, ha denunciato di non voler più ospitare il figlio.
Il ragazzo, a quanto pare, le rendeva la vita impossibile con comportamenti al limite dei maltrattamenti, al punto che negli ultimi mesi lei temeva per la propria incolumità ed era stata costretta a vivere in cantina.
È successo in zona San Donato, a Bologna. A inizio luglio la madre si è rivolta ai carabinieri che, dopo i necessari accertamenti, hanno eseguito nei confronti del 22enne un aggravamento della misura di detenzione, che termina a novembre 2022: dai domiciliari al carcere.
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