Marco Checchi e Grazia Valentini nominati Cavalieri del Lavoro dal Presidente Mattarella

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Tra i venticinque nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della festa del 2 giugno, ci sono due bolognesi: Marco Checchi e Grazia Valentini.

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Checchi, nato a Bologna nel ’59, dal 1991 è amministratore delegato di Pelliconi & C. Spa, leader nella produzione di capsule in metallo e plastica per il settore beverage. L’azienda, creata a Bologna nel 1939, dal ’60 lo stabilimento si traferisce a Ozzano e produce cavatappi, capsule da olio e da vino e persino le confezioni delle pasticche del Re Sole. Marco Checchi entra in azienda nel 1985 come impiegato commerciale ricoprendo ruoli di crescente responsabilità. Sotto la sua guida l’azienda ha raggiunto una capacità produttiva di 31 miliardi di tappi l’anno e ha dato vita a un dipartimento innovazione per lo sviluppo di tecnologie digitali applicate alla produzione. Il gruppo opera con due stabilimenti produttivi, nel bolognese e in Abruzzo, quest’ultimo tra i più grandi impianti di produzione di tappi corona al mondo, e tre tra Egitto, Stati Uniti e Cina. Detiene 10 brevetti internazionali. L’export è pari al 90%. Occupa 675 dipendenti.

Grazia Valentini poi, classe 1942, è presidente di Gvs Spa, da lei fondata nel 1979 come piccola azienda per la produzione di filtri per il trattamento del sangue e oggi tra i principali produttori di sistemi filtranti per i settori medicale, automobilistico, energetico e di dispositivi di protezione individuale.

Nella seconda metà degli anni ’80 sviluppa la produzione aprendo due stabilimenti a Zola Predosa. A partire dai primi anni ’90 inaugura filiali commerciali in Serbia, Argentina, Korea del Sud, Russia, Giappone, Turchia, India e Malesia e nel 1999 costituisce ’Gvs do Brasil’. Oggi il gruppo conta 14 sedi produttive tra Italia, Europa, Stati Uniti, America Latina e Cina. Con l’esplosione della pandemia dell’anno scorso ha attivato 41 nuove linee produttive destinate a filtri per ventilazione polmonare e alle mascherine Ffp3, assumendo 600 persone. Occupa 2.315 dipendenti.

 

 

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