Maturità 2018 a Bologna, la carica dei 7mila. L'augurio del provveditore / FOTO e VIDEO

E' iniziato l'esame tanto atteso da migliaia di giovani, oggi la prova scritta

La prova di maturità al liceo Fermi (foto Schicchi)

La prova di maturità al liceo Fermi (foto Schicchi)

Bologna, 20 giugno 2018 - “Iniziate e finite la maturità con il sorriso. Anche se non prenderete il voto che desiderate, avete davanti tutta l’università per rifarvi”. E allora largo ai sorrisi, anche se un po’ tesi, tra i maturandi del liceo Fermi al cui portone, questa mattina, ha bussato il provveditore Giovanni Schiavone per un personale ‘in bocca al lupo’ (FOTO).

Tutto sulla seconda prova

Ad accoglierlo non i ‘capi’, il preside Maurizio Lazzarini o il vicepreside Gianluca Di Bernardo, bensì gli studenti perché come, è solito ripetere modello mantra Lazzarini, “noi siamo qui per loro”. Eccolo allora un emozionato Massimiliano Tommasi della VC dare il benvenuto al Provveditore; rappresentante degli studenti del liceo di via Mazzini, ma prima di tutto maturando. "Non mi era mai capitata una simile accoglienza - racconta Schiavone -. Massimiliano mi ha ringraziato molto per essere venuto di persona a dare prova del mio sostegno. Mi sono molto commosso. Questo gesto spiega il senso di comunità di questa scuola".

Maturità 2018: date, materie e commissari esterni. La guida

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Dopodiché, alle 8.30, via alla maturità 2018 per i 6.818 studenti metropolitani e anche per i 984 prof commissari (492 interni e altrettanti esterni) riuniti nelle 164 commissioni guidate da altrettanti da presidenti. Scritto di Italiano: previsioni pressoché azzeccate come non accadeva da tempo. Ad esempio, le persecuzioni razziali ne "Il giardino dei Finzi Contini" capolavoro di Giorgio Bassani, a 80 anni dall' emanazione delle leggi razziali oppure il principio dell'uguaglianza nella Costituzione di cui ricorrono i 70 anni. In modo indiretto, prevedibile la Cooperazione internazionale (traccia storica) con un focus sugli statisti Alcide De Gasperi e Aldo Moro, a 40 anni dal rapimento e dall'uccisione dell'esponente della Dc oppure massa e propaganda. Meno atteso: l'amore e la solitudine della poetessa Alda Merini per la prova di arte. Archiviato il dizionario di italiano, domani è tempo del secondo scritto con la materia di indirizzo: matematica allo scientifico e greco al classico. Lunedì 25: l’ultima volta dell’odiatissimo quizzone su materie scelte dai commissari e più o meno annunciate; abolito il prossimo anno. Un quarto scritto aspetta, invece, i soli liceali degli internazionali del Galvani che dovranno dar prova della lingua studiata durante i cinque anni. Infine: orali per tutti.

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