Monteveglio, festa amara per la polisportiva. Rubato l’incasso

Al termine della festa che ha coinvolto oltre duecento soci portata via la borsa del presidente Casagrande. "In pochi secondi ci hanno portato via tutto"

La festa dei ragazzi della poliaportiva di Monteveglio

La festa dei ragazzi della poliaportiva di Monteveglio

Monteveglio (Bologna), 29 maggio 2018 – Finale di festa con l’amaro in bocca per la polisportiva di Monteveglio. Domenica sera, al termine della kermesse che per due settimane ha coinvolto gli oltre seicento soci, una coppia di malviventi è riuscita a rubare l’intero incasso della giornata. Vittima dello scippo lo stesso presidente Giacomo Casagrande, che per la prima volta nel corso della festa era stato incaricato di custodire le entrate dello stand gastronomico, destinate a essere versate in banca la mattina seguente.

«Poco dopo mezzanotte avevo fatto l’ultimo giro per aiutare la chiusura e poi in una borsa avevo messo i miei abiti, il portafoglio e un sacchetto con le entrate dello stand della gastronomia, più o meno 7mila euro – racconta costernato il presidente –. Sono salito in auto e, nei pressi della mia casa, col telecomando ho azionato il cancello. Sono entrato in garage e non ho fatto in tempo a scendere che in un attimo ho visto un uomo che ha aperto il bagagliaio, preso la borsa e poi è corso via... Una cosa fulminea, sorprendente. Sono rimasto di stucco. Sono scattato fuori, ho girato l’angolo giusto in tempo per vedere quell’uomo fuggire su un’auto di colore chiaro, che l’aspettava in strada. Sono partiti sgommando. Mi è venuta una gran rabbia... Abbiamo lavorato in tanti e quei delinquenti in pochi secondi ci hanno portato via tutto. Poi è arrivato lo sconforto, e quindi la paura. Solo dopo ho realizzato che se non l’avessero presa direttamente dal baule, magari mi avrebbero aggredito. Insomma, è andata male, malissimo, ma ho anche passato un bel rischio», racconta ancora sconsolato.

E rincuorato solo dalle tante manifestazioni di amicizia, fiducia e solidarietà ricevute il giorno dopo da parte delle associazioni del territorio, del Comune e di tutti i volontari. «La festa è stata molto bella, la paella, il torneo di tennis, il calcio giovanile, i saggi dei bambini e dei ragazzi, la sfilata di moda, il concerto dei Slegare Tobia e poi il Color mob di domenica: un gran successo. Ma è andata a finire così, che delusione...». Sono in tanti che ricordano come un fatto simile fosse già successo nel giugno del 2010, quando un volontario della Festa dell’Abbazia fu rapinato dell’incasso della festa. Monteveglio comunque non si rassegna. «Giovedì sera apriremo di nuovo lo stand gastronomico e il gruppo Slegare Tobia sarà di nuovo con noi», annuncia Casagrande.

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