REDAZIONE BOLOGNA

Navile, cantieri del tram e sosta: "Da Acer a disposizione 123 posti"

Lo ha spiegato l’assessore Michele Campaniello: "Il costo medio degli stalli a bando è di 100 euro"

Lo ha spiegato l’assessore Michele Campaniello: "Il costo medio degli stalli a bando è di 100 euro"

Lo ha spiegato l’assessore Michele Campaniello: "Il costo medio degli stalli a bando è di 100 euro"

Di fronte ai disagi creati dai cantieri del tram, tra le proposte avanzate dai commercianti del Navile c’è anche quella di destinare alla sosta dei residenti i posti auto inutilizzati dei comparti Acer. E l’assessore alla Mobilità, Michele Campaniello, segnala che proprio ieri "Acer ha messo a disposizione un bando per le affittanze di posti auto che solo per la Bolognina ammontano a circa 123 unità e il cui costo medio è di circa 100 euro. Ma un analogo ragionamento vale anche per San Donato. Parliamo proprio della Bolognina piena, dove si stanno verificando le maggiori criticità. Mi sono fatto mandare da Acer un elenco puntuale dei parcheggi disponibili: si tratta di autorimesse slegate dalla locazione degli appartamenti". A tirare in ballo Acer era stata sempre in commissione Simona Bentivogli, presidente del comitato Progetto Bolognina e della circoscrizione Ascom Navile. Bentivogli ha elencato varie proposte oltre a quella sull’Acer: una "onda verde" semaforica per velocizzare il traffico; eliminazione delle preferenziali di via Creti, via Serlio e via Ferrarese; convenzioni per l’uso del parcheggio del centro commerciale Minganti e di quello della stazione vicino al Sabin. Il Comune si era impegnato a coinvolgere i commercianti "ma queste promesse non sono state mantenute", accusa la cartolaia Roberta Belardetti. "Con le associazioni di categoria – replica l’assessore al Commercio, Luisa Guidone – c’è un confronto costante". Ma tra i commercianti e anche tra i partiti di opposizione serpeggiano lamentele sul fatto che alcuni cantieri vengono sì aperti ma poi in realtà non procedono. "Anche quando possono dare l’idea che non ci sono operai al lavoro in realtà si sta lavorando – risponde Campaniello –. Va tenuto in considerazione che i cantieri hanno diverse fasi di lavorazione, soprattutto perché quando apriamo una strada si interviene sui sottoservizi. I cantieri – conclude Campaniello – stanno proseguendo e il cronoprogramma lo stiamo rispettando".

Intanto, per quel che riguarda il cantiere della linea rossa in via Riva di Reno, da ieri è stata "restituita alla viabilità anche la porzione di strada compresa tra via San Felice e piazza Azzarita, che riapre al traffico a senso unico in direzione Paladozza", spiegano dal Comune. Qui il cantiere lascia spazio a una corsia carrabile centrale sul lato dei portici con il ripristino di 27 parcheggi a strisce blu ai margini della carreggiata, su ambo i lati. Mentre nelle prossime settimane, in concomitanza con la riapertura di via Ugo Bassi, "i lavori si estenderanno fino a via dell’Abbadia (esclusa), comportando in quest’ultima porzione la chiusura completa della strada", riferisce Palazzo D’Accursio. La nuova corsia di via Riva Reno avrà un ruolo importante, consentendo ai veicoli autorizzati alla Ztl di oltrepassare il cantiere. Le auto potranno infatti procedere verso piazza Azzarita in direzione Lame e immettersi in via dell’Abbadia, dove verrà invertito il senso di marcia nel tratto finale, permettendo la riconnessione con via San Felice". Parallelamente, nel corsello tra via Brugnoli e piazza Azzarita stanno proseguendo le operazioni di getto della piattaforma tranviaria e posa dei binari. Per questo oggi il tratto resterà chiuso al traffico dalle 9,30 alle 16,30, garantendo comunque il transito dei residenti e degli utenti del parcheggio interrato. Un’operazione che verrà ripetuta il 10 e l’11 aprile.