"Casalecchio è una città che non ama i bambini? Li considerano forse un fastidio?". La domanda viene da un professionista e giovane genitore di una bimba che qualche giorno fa ha espresso queste sue perplessità in una lettera a Erika Seta, capogruppo del Centrodestra.
"Nei parchi di tutti i Comuni – racconta il papà – ci sono aree giochi attrezzate e in buono stato per permettere ai bimbi di giocare. Tranne a Casalecchio. Il gioco è un elemento fondamentale nella crescita e la mia bimba spesso chiede di andare a Porretta o Anzola perché lì ci sono aree giochi serie e c’è attenzione nella gestione dei parchi". L’uomo descrive lo stato dei giochi nei parchi casalecchiesi. "Manca una reale manutenzione – afferma – come al Lido, dove l’area giochi è risibile e non curata, come al Parco Rodari dove nel castello c’è spesso puzza di canne e residui di festini serali, o sono ridotti ai minimi termini con un solo scivolo rimasto a servire una fila di bimbi". Ed Erika Seta aggiunge: "Lo stato dei giochi per bimbi nei parchi è in linea con lo stato della città: tutto trascurato e in abbandono". "Nel Parco Rodari, come in quello Masetti – interviene Paolo Nanni, assessore ai Lavori pubblici – i giochi sono stati tutti rinnovati e dove non sono a norma sono stati tolti".
n. m.
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