Padre Pio, tornano i pellegrinaggi "La fede ci rende più uniti"

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Pellegrinaggio numero 45 quello realizzato qualche giorno fa dal gruppo di una trentina di casalecchiesi a San Giovanni Rotondo (Foggia), al santuario di San Pio. Animatore come sempre, il commendator Carlo Bagatin, ex carabiniere in congedo con officina di elettrauto in via Marconi Alta a Casalecchio. "Allentatasi la morsa della pandemia da Covid-19 – racconta Bagatin – finalmente, con l’aiuto di Sugar Viaggi, sono riuscito a organizzare i due tradizionali pellegrinaggi annuali al santuario di San Pio. Il primo lo abbiamo fatto all’inizio di aprile scorso, il secondo si è tenuto alla metà di luglio. Con il Covid nel 2021 i pellegrinaggi erano completamente saltati, nel 2020 eravamo riusciti ad organizzarne solo uno, prima del blocco totale di ogni attività con il lockdown". È dal luglio del 1977 che Carlo Bagatin organizza il pellegrinaggio dei casalecchiesi al Santuario di San Pio. "In quest’ultimo – rivela – ci siamo fermati al Santuario della Madonna di Loreto che San Pio definiva ’La mia Mamma’. Accompagnati da monsignor Lino Stefanini, ex parroco di San Giovanni Battista a Casalecchio, a San Giovanni Rotondo, abbiamo partecipato alla Via Crucis del sabato, poi alla fiaccolata della sera e infine siamo andati al santuario di Monte Sant’Angelo".

Nicodemo Mele

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