Passante Bologna, la Regione ricorre alla Corte Costituzionale

Merola lancia l'idea di una manifestazione. "Incredibile il silenzio del Governo, andiamo avanti per vie legali"

Una protesta contro il Passante

Una protesta contro il Passante

Bologna, 12 febbraio 2019 - La Regione Emilia-Romagna ha presentato ricorso alla Corte costituzionale contro il Governo, sollevando il conflitto di attribuzione sul Passante di Bologna, e ha convocato le parti sociali. Il ricorso, già annunciato sul Carlino dall’assessore ai Trasporti. Raffaele Donini, è stato depositato in seguito alla scadenza dell’ultimatum di 10 giorni presentato al ministro Toninelli. Nessuna convocazione della Conferenza dei servizi. "Non intendiamo assistere allo scempio che il governo sta facendo del principio di legalità e di una collaborazione istituzionale che dovrebbe essere nella norma, col solo obiettivo, che inizia a essere sempre più chiaro, di voler colpire l`Emilia-Romagna, senza rendersi conto che questo, oltre a danneggiare cittadini, imprese e lavoratori di questa regione danneggia l’intero Paese", hanno sottolineato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l`assessore Raffaele Donini, annunciando: "Per questo, venerdì prossimo riuniremo nuovamente imprese e sindacati, per fare il punto insieme anche rispetto alle possibili conseguenze di quanto sta accadendo in termini di impatto socioeconomico in Emilia-Romagna".

Il sindaco Virginio Merola intanto lancia l’idea di una manifestazione per il Passante e gli investimenti ad esso legati. "Il giusto ricorso alla Consulta promosso dalla Regione Emilia-Romagna è dovuto all’arroganza e all’incompetenza di questo Governo – dichiara Merola – che su un progetto strategico come quello del Passante di Bologna ignora gli enti locali liberamente". Per Merola, però, la pazienza è finita. "Adesso basta: ma bisogna dirlo insieme - esorta il sindaco – come comunità di lavoratori, di imprese, di associazioni e di cittadini. Insieme per sbloccare le opere e gli investimenti che ci sono già". Gli emiliano-romagnoli e i bolognesi "non devono permettere il declino del nostro Paese", sottolinea Merola, perché "a Bologna non passa solo un Passante ma passa la democrazia e lo sviluppo". Di conseguenza, "faccio appello ad organizzare una manifestazione per Bologna e per sbloccare gli investimenti previsti dal Passante", è la proposta firmata dal sindaco.

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