Ponti e viadotti a Bologna, otto cavalcavia sotto osservazione

Ecco le infrastrutture critiche in città e provincia

Il Pontelungo è spesso oggetto di segnalazioni (Foto Schicchi)

Il Pontelungo è spesso oggetto di segnalazioni (Foto Schicchi)

Bologna, 18 agosto 2018 - Sono diversi i ponti in città che non lasciano dormire sonni tranquilli ai cittadini. Così abbiamo chiesto direttamente ai presidenti di Quartiere quali sono le situazioni critiche segnalate nell’ultimo periodo, dai residenti o da loro stessi, agli organi competenti. Partendo da Borgo Panigale-Reno, una delle zone che presenta la maggior quantità di viadotti e cavalcavia, a destare più preoccupazione è il Pontelungo su via Emilia Ponente. "I cittadini, negli anni, ci hanno segnalato più volte la situazione che vive il ponte, soprattutto nei mesi invernali – spiega il presidente Vincenzo Naldi –, quando i tronchi e i detriti del Reno si accatastano a ridosso della struttura. I lavori sono stati avviati tempo fa: i primi interventi sono già stati effettuati, creando una sorta di ‘rompighiaccio’ in grado di spezzare i tronchi per lasciarli defluire regolarmente. Ora, invece, sono già stati stanziati 3,5 milioni di euro per una seconda tranche, che riguarderà lavori di consolidamento". Anche il cavalcavia della tangenziale – uscita due – adiacente al luogo dell’incidente del 6 agosto, è tra i viadotti "che richiedono particolare attenzione, trattandosi di una struttura storica".

Passando al Navile, è il ponte dell’autostrada di via dell’Arcoveggio a preoccupare. "Qualcuno lo segnala da tempo – ammette il presidente Daniele Ara –, ma gli organi competenti ci hanno sempre rassicurato". Menzione particolare anche per i viadotti ‘ispezionati’ attraverso il nostro giro di ricognizione: quello di via Matteotti e quello autostradale di via Benazza. Più recente, invece, è la segnalazione inoltrata al quartiere San Donato-San Vitale sul ponte di via Libia. "Qualcuno ha acceso i riflettori sulla struttura dopo quanto accaduto a Genova – sottolinea Simone Borsari, presidente del Quartiere –. Ovviamente abbiamo già inoltrato la segnalazione a chi si occupa della manutenzione del patrimonio comunale".

Meno preoccupante la situazione del ponte di via San Donato, puntellato e messo in sicurezza dopo la grande nevicata del 2012. Per quanto riguarda gli altri Quartieri, le segnalazioni dei bolognesi non riguardano in modo particolare i cavalcavia, che sono pochi nelle zone Santo Stefano e Porto-Saragozza. "Raccogliamo tutte le segnalazioni sul portale comunale – puntualizza Rosa Amorevole, presidente del Santo Stefano – e non abbiamo mai avuto problemi con queste strutture". "Nel nostro Quartiere ci sono tante criticità – aggiunge Lorenzo Cipriani, presidente di Porto-Saragozza –, ma quella dei ponti non è una di queste. Speriamo, in ogni caso, che la tragedia del ponte Morandi faccia sì che vengano operate tutte le verifiche del caso sull’intero territorio nazionale".

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