Bologna, va con le figlie a fare una rapina: arrestati tutti e tre

Vittima un'anziana che caricava l'auto dopo la spesa al centro commerciale Vialarga. La ragazzina 17enne finisce all'istituto del Pratello

Istituto minorile del Pratello, foto generica

Istituto minorile del Pratello, foto generica

Bologna, 12 febbraio 2022 - Forse voleva addestrare al furto e alla rapina la figlia 17enne, ma gli è andata male: è finito in carcere insieme a una complice di 31 anni - figlia della compagna - mentre la ragazzina è stata accompagnata all'istituto penale minorile di via del Pratello.

Il terzetto - con l'accusa a vario titolo di  rapina impropria, furto e indebito utilizzo di carte di pagamento - è stato arrestato dalla polizia dopo un'aggressione a una pensionata, derubata giovedì pomeriggio nel parcheggio del centro commerciale Vialarga, alla periferia di Bologna.  L'iniziale furto è degenerato in rapina: il 45enne, di origine marocchina, ha preso di mira una signora di 74 anni,  derubata mentre caricava in macchina la spesa: la 17enne, in particolare, le ha sottratto la borsa dall'abitacolo. Subito dopo i tre sono scappati e hanno raggiunto uno sportello bancomat poco lontano, dove la ragazzina ha tentato di fare un prelievo con la carta della signora, senza riuscirci. 

Qui sono stati intercettati dalla polizia, alla quale hanno opposto una violenta resistenza. La più aggressiva sarebbe stata proprio la 17enne, con calci, sputi e insulti verso gli agenti. Nelle fasi concitate dell'arresto è arrivata anche la compagna dell'uomo, una 52enne che è la madre dell'altra donna fermata dalla polizia e che se l'è presa con gli agenti, riprendendoli con il telefonino e offendendoli. È stata a sua volta denunciata per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. 

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