Bologna, pensionato aggredito e rapinato del Rolex

Bologna, 18 marzo 2018 - Aggredito mentre entrava in garage e rapinato del Rolex. La vittima del violento episodio è un sessantenne, residente in via dei Giardini, zona Corticella, che, ieri sera, è stato raggiunto alle spalle da due persone incappucciate che lo avrebbero strattonato per sfilargli l’orologio, dal valore di circa 2mila euro.

Erano le 19 e l’uomo ha subito allertato la polizia. Agli agenti ha detto di non aver visto in faccia i due, ma di sospettare si trattasse dei giovani nomadi che lo avevano seguito appena sceso dall’autobus. I poliziotti si sono messi alla ricerca dei rapinatori: l’uomo nell’aggressione ha riportato una frattura a un dito.

Un paio di ore prima un altro episodio simile si è consumato in centro, in via Riva Reno. Vittima un quarantunenne del Togo, avvicinato da tre persone che conosceva e a cui doveva una trentina di euro. Soldi che i tre hanno chiesto indietro: quando lui ha detto di non poterli restituire e che comunque era passato molto tempo dal prestito, uno dei tre ha tirato fuori un coltello e lo ha minacciato, tentando anche di colpirlo. Numerosi testimoni hanno chiamato il 113, parlando di una rissa: quando la polizia è arrivata, ha fermato due dei tre aggressori, un colombiano di 29 anni e un egiziano di 25, cittadini italiani, che sono stati accompagnati in Questura dove sono stati denunciati per esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

E il sabato pomeriggio dei poliziotti delle Volanti è stato impegnato anche da due distinti interventi in cui era stata segnalata la presenza di persone armate di pistola. Il primo in via Selva Pescarola, in zona Navile, dove una donna aveva detto di aver sentito esplodere almeno venti colpi: i poliziotti sono presto risaliti ai responsabili, tre ragazzi che, nel giardino di un’abitazione privata, stavano sparando con una scacciacani.

Quasi contemporaneamente, dall’altra parte della città, in via Dallolio, al Savena, cinque ragazzine tra i 14 e i 15 anni hanno chiesto l’intervento della polizia, dicendo di essere state avvicinate da un uomo in auto che, dopo averle infastidite, avrebbe mostrato loro una pistola e poi si sarebbe allontanato.