Colpi tra Bologna e San Lazzaro, arrestati tre rapinatori / VIDEO

Ecco chi sono e dove hanno agito. Incastrati anche dalle telecamere di videosorveglianza

Bologna, uno dei rapinatori arrestati in azione in una farmacia (dal video della polizia)

Bologna, uno dei rapinatori arrestati in azione in una farmacia (dal video della polizia)

Bologna, 27 febbraio 2018 - Tre rapinatori sono stati arrestati dalla polizia. Sono ritenuti gli autori di ben sette rapine e di un furto aggravato ai danni di tre farmacie e quattro negozi tra Bologna e San Lazzaro di Savena, avvenuti nel mese di dicembre. I provvedimenti restrittivi, eseguiti nei giorni scorsi, sono stati emessi dal gip che ha ritenuto univoci e concordanti gli elementi raccolti dagli investigatori. 

Le indagini sono state condotte dalla squadra Mobile, che in molti casi si è avvalsa dei filmati della videosorveglianza, oltre che della collaborazione delle vittime. Gli arrestati sono Pino de Paola, 29enne bolognese; Antonio Andresini, tarantino di 30 anni; Andrea Salinardi, 34enne milanese, tutti già conosciuti alle forze dell'ordine e raggiunti da ordinanze di custodia cautelare ai domicilari firmate dal Gip Letizio Magliaro, su richiesta dei pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari.

De Paola è accusato di quattro rapine, in un bar di via Cavazzoni, nelle farmacie Mura San Carlo e Stella di San Lazzaro e Lloyds di viale Felsina, a Bologna. A San Lazzaro è entrato in azione armato di un coltello, mentre a Bologna con una pistola giocattolo che ha rubato il giorno stesso in un market cinese. Il giovane è stato 'incastrato' dalle telecamere di sorveglianza, che lo hanno ripreso durante le rapine compiute con il viso nascosto da un cappuccio, ma anche quando a viso scoperto ha fatto il furto della pistola e un sopralluogo in una delle farmacie che avrebbe preso di mira, entrando fingendosi un cliente.

A casa del 29enne, la polizia ha trovato pistola, coltello e gli abiti indossati durante i 'colpi'. Andresini e Salinardi rispondono di tre rapine compiute in minimarket gestiti da commercianti stranieri fra via Saragozza, San Felice e S.Isaia. I due abitavano nella stessa zona e alla loro individuazione ha contribuito il fatto che uno dei negozianti conosceva di vista uno dei due, che in passato aveva a sua volta lavorato in unnegozio. L'assalto compiuto il 3 dicembre in via Saragozza era stato violento, con il commerciante preso a pugni e ferito con un coltello. 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro