Bologna, 29 aprile 2022 - La Bolognina sotto la lente d'ingrandimento delle istituzioni. Dopo i recenti episodi di cronaca che hanno interessato a inizio settimana due anziane di 85 e 97 anni, rapinate in strada da un uomo straniero sulle cui tracce sono ora i carabinieri, l'allarme criminalità nella zona è arrivata sino in Prefettura, dove ieri si è tenuto una riunione del comitato per la sicurezza e per l'ordine pubblico in cui il prefetto Visconti, alla presenza delle forze di polizia, quartiere e amministrazione comunale, ha tracciato la linea da seguire per contrastare i malviventi e restituire serenità ai cittadini.
Anzitutto, il prefetto ha garantito come "saranno implementate le telecamere di videosorveglianza, che nei prossimi mesi passeranno dalle 17 attuali a 25, con l'aggiunta di altre otto. Sarà migliorata anche l'illuminazione, con un passaggio alle luci al led".
E poi i controlli. Maggiori. Specifici. Mirati. Implementati per quantità e qualità con modalità che saranno decise in Questura durante un incontro interforze con anche carabinieri e guardia di finanza, ma che in generale vogliono "crescere nel numero del personale impiegato, ma andando a intervenire in orari del giorno e in zone del quartiere ben precise", così il questore Isabella Fusiello. Informazioni per cui saranno fondamentali "gli incontri che intendo avere con i cittadini - continua il questore -, da cui voglio capire personalmente il grado di sensazione di insicurezza che hanno, anche alla luce dei recenti avvenimenti".
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