Rekeep dona centomila euro per mettere in sicurezza la torre

Rekeep, capofila del principale gruppo italiano attivo nell’integrated facility management, insieme ai suoi lavoratori bolognesi, scende in campo al fianco del Comune per sostenere la Garisenda con una donazione di 100 mila euro alla raccolta fondi promossa da Palazzo d’Accursio. Il finanziamento ai lavori per la messa in sicurezza, il consolidamento e il restauro della Torre Garisenda è stato raggiunto grazie al contributo degli oltre 2.000 lavoratori dell’area di Bologna di Rekeep. Il gruppo, presieduto da Claudio Levorato (nella foto), dà così un grande aiuto al progetto.

La raccolta fondi patrocinata dal Comune per il finanziamento dei lavori di messa in sicurezza e consolidamento e per le successive opere di restauro, e’ un’iniziativa molto sentita da parte di privati, enti e aziende bolognesi e non, come dimostrato anche dal lungo elenco di mecenati, consultabile in tempo reale all’indirizzo https://sosteniamoleduetorri.it/i-mecenati/. La torre Garisenda venne presumibilmente costruita tra la fine del secolo XI e l’inizio del XII secolo a ridosso della prima cerchia di mura, detta di selenite o delle Quattro Croci, oltre il ponte che attraversava l’Aposa. Era questo un fondamentale crocicchio per l’entrata e l’uscita dalla città ed un luogo d’intensi traffici. Questo importante slargo diventò il primo mercato giornaliero di generi minuti e commestibili. In origine la torre era alta circa 60 metri e presentò un forte strapiombo, probabilmente già poco dopo la sua costruzione.