Tassista aggredito a Bologna, si è costituito il quarto uomo

Mancherebbe all'appello un quinto componente del gruppo

Hendrik Atti, il tassista aggredito (FotoSchicchi)

Hendrik Atti, il tassista aggredito (FotoSchicchi)

Bologna, 17 dicembre 2018 - Si è costituito il quarto uomo che ha aggredito a calci e pugni  e sprangate un netturbino e il tassista che ha cercato di difenderlo. L'uomo si è presentato sabato mattina al Commissariato Due Torri di Bologna. Si tratta di un 24enne di origini nordafricane nato a Bologna, con alle spalle qualche precedente per droga e furto, che è stato denunciato per lesioni personali pluriaggravate, rapina e danneggiamento.

Prima di lui erano già stati identificati un 22enne molisano di origini nordafricane e un marocchino di 30 anni, finiti in carcere, e una bolognese di 28 anni, denunciata per lesioni e minacce. Il 24enne è il fidanzato della ragazza e avrebbe ammesso di avere picchiato il netturbino e il tassista a mani nude, senza l'utilizzo della spranga, a suo dire per difendere la fidanzata. Ha anche ammesso di aver danneggiato l'auto del tassista.

Secondo la ricostruzione della Polizia, mancherebbe ancora all'appello un quinto componente del gruppo. L'aggressione era scattata dopo che il netturbino aveva chiesto ai cinque di spostarsi dal tratto di strada che stava pulendo. Ad avere la peggio era stato il tassista intervenuto in sua difesa. 

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