Una folla al funerale di Federico "Vorremmo che tutto questo fosse solo un brutto sogno"

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Sospeso tra un dolore che a tratti si è fatto palpabile e un amore che ha avvolto sia Federico che il padre e la madre, a Pavana si è consumato l’ultimo saluto al giovane scomparso sabato sera a seguito di un incidente stradale. Già un’ora prima dell’inizio della celebrazione la piazza del paese era gremita dalle tantissime persone venute a salutare Federico per l’ultima volta. Impossibile per la chiesa del paese contenere così tanta gente, ma anche così tanto dolore.

Molte le persone arrivate anche da Porretta, dove Federico Boraggini lavorava come cameriere alla Trattoria Toscana. Dell’associazione Pubblica Assistenza, di cui faceva parte come volontario, c’erano tutti o quasi, tantissimi hanno inviato una corona, gli scalini della chiesa ne erano ricoperti. La sua bara bianca è stata portata all’interno, in spalla proprio da quei volontari che con lui hanno condiviso tanto. Più che in un paese è sembrato di trovarsi in una grande famiglia. Poi è iniziata la messa, solo padre Jancu, il coro misto di Pavana e Capugnano e le persone presenti che hanno voluto rendergli omaggio, come il sindaco di Sambuca Fabio Micheletti che lo ha ricordato dicendo: "Vorrei che Federico fosse qui con noi, che quello che stiamo vivendo fosse solo un incubo".

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