Vaccino Covid quarta dose, a Bologna immunizzate 92mila persone

Resi (Ausl): "Nel nostro territorio la copertura di immunizzati con almeno un’iniezione è all’85%. Così si combatte la circolazione del virus"

Bologna, 21 settembre 2022 - "Ci aspettiamo un aumento dei casi Covid con l’arrivo della stagione fredda, anche se al momento gli indicatori pandemici non destano preoccupazione".

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Davide Resi, medico del Dipartimento di sanità pubblica, controlla i numeri dei contagi. A pochi giorni dall’apertura delle scuole, l’andamento non sembra cambiato.

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Ieri 197 positivi, 8 malati in terapia intensiva e quattro vittime dai 65 agli 89 anni. "Se prendiamo come indicatore la media dell’età dei contagiati – osserva Resi – notiamo che non si è modificata dall’inizio della scuola ed rimasta attorno a 49 anni. Questo vuol dire che la scuola per ora non ha fatto aumentare i casi. Nei bimbi in età scolare fino ai 14 anni, registriamo sempre una ventina di positivi al giorno, come nel periodo delle vacanze estive, e una decina dai 15 ai 24 anni. Insomma, nessuno scostamento".

L’epidemiologo passa in rassegna anche il numero dei tamponi che i cittadini eseguono nei centri dell’Ausl: tra i test diagnosticie e quelli di guarigione si oscilla dai 400 ai 500 al giorno. E anche qui siamo all’insegna della stabilità, "anche se non sappiamo se ci vengono segnalati tutti gli autotest", ammmette Resi. Dal 5 settembre, inoltre, i positivi ricevono un sms contenente un codice Otp e un link al sito dell’Ausl attraverso cui prenotare il proprio tampone gratuito di guarigione.

«Non ci dobbiamo aspettare una situazione molto diversa dallo scorso anno per quanto riguarda la circolazione del virus – prosegue Resi –, ma quello che ci fa ben sperare è la copertura vaccinale della popolazione: più alta rispetto a dodici mesi fa. Attualmente la media di chi ha ricevuto almeno una dose è dell’85% nel territorio dell’Ausl, Bologna è all’87,9% e il Comune di Castenaso supera addirittura il 90%. Questo farà la differenza rispetto allo scorso anno. E quasi 92mila persone si sono sottoposte alla quarta dose. Attualmente le prenotazioni vanno avanti senza picchi, anche per il vaccino Pfizer adattato alla copertura della variante Omicron e destinato alla terza e quarta dose".

Nelle prossime settimane è atteso anche l’arrivo dell’influenza stagionale. "Quest’anno i casi aumenteranno – prevede Resi – perché le misure di prevenzione per il Covid avevano condizionato anche la circolazione del virus influenzale, dal momento che le modalità di trasmissione sono uguali per entrambe le malattie. Quindi, sarà importante proteggersi con i due vaccini, anche durante la stessa seduta".

 

 

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