
L’aggressore è fuggito. Sul posto la polizia che ha cercato di ricostruire il contesto della violenza
Per mettere la parola fine alla discussione, ha tirato fuori un coltello e colpito l’altro a una gamba. Il poco civile scambio di opinioni si è svolto ieri, intorno all’ora di pranzo, in via Boldrini: a farne le spese, un cittadino nigeriano, tra gli habitué della zona, dove situazioni simili sono praticamente all’ordine del giorno. Le urla hanno richiamato l’attenzione delle diverse persone che a quell’ora si trovavano a passare di lì e che hanno dato l’allarme alla polizia e al 118. Il ferito è stato subito soccorso e medicato, il taglio è risultato poco profondo e non grave.
Gli agenti delle Volanti hanno tentato di ricostruire quanto accaduto: complicato, visto che la vittima non ha voluto fornire dettagli, non ha spiegato i motivi della lite e neppure che oggetto abbia usato l’aggressore per provocargli il taglio, se una lama o un coccio di bottiglia. L’episodio si inserisce in quel contesto di degrado e microcriminalità che caratterizza la zona limitrofa alla stazione, dove in questi mesi i controlli delle forze dell’ordine si sono intensificati e i servizi ad alto impatto, proprio per restituire tranquillità ai cittadini, sono praticamente all’ordine del giorno. Un contesto, tuttavia, difficile da ‘bonificare’ anche a fronte delle normative antispaccio (la droga è il primo problema della zona) che rendono praticamente impossibile liberare la piazza dai pusher.
n. t.