Bologna, 9 dicemrbe 2022 - Allargare la Zona a traffico limitato a tutta via Irnerio, con la telecamera di Sirio a guardia di porta San Donato, "è una questione di civiltà". Simona Larghetti, consigliera comunale di Coalizione civica, risponde così alle critiche di Fratelli d’Italia a un ordine del giorno approvato dal centrosinistra al Quartiere Santo Stefano.
Aggiornamento Via Irnerio Bologna, in trincea residenti e negozianti contro la Ztl: "Sarebbe la fine"
Fd’I chiede il perché di una ‘proposta assurda’.
"Se si passa il sabato pomeriggio da via Irnerio, la risposta c’è già. È il caos".
La strada va tenuta libera per sgravare il peso del traffico dai viali, è una delle obiezioni.
"La realtà è un’altra: via Irnerio è utilizzata in modo improprio per ‘tagliare’ la città. E la concezione della Ztl è proprio quella di evitare il traffico di attraversamento".
È una decisione politica?
"È una decisione presa su richieste ripetute, da anni, da vari comitati trasversali di residenti, senza connotazione politica. Che denunciano livelli di traffico non più sostenibili. Insomma, chi abita in via Irnerio chiede, giustamente, di avere gli stessi diritti di chi sta in via San Vitale o in via San Felice".
Non sarà un problema raggiungere il parcheggio di piazza VIII Agosto?
"Varranno le stesse regole che valgono in tutto il resto del centro storico già compreso all’interno della Ztl. E, comunque, in centro ci si può andare anche in autobus. Via Irnerio, fra l’altro, è servita da numerose linee. Non è lasciando tutto aperto che si risolvono i problemi: non c’è più lo spazio fisico".
È vero che lungo via Irnerio è prevista una nuove pista ciclabile?
"Il Biciplan prevede ciclabili lungo tutte le radiali. Non è la richiesta di comitati di... ciclotalebani".
Lo spazio fisico si ridurrà ancora.
"È una critica strumentale. Adesso lo spazio è già ristretto, è tutta una sosta selvaggia. In via Irnerio la doppia fila è costante. Vogliamo sdoganare la sosta in doppia fila abusiva? Si creano situazione di grande pericolo, perché i pedoni sbucano all’improvviso. Ricordo a chi invoca il liberi tutti che proprio via Irnerio è una strada con un altissimo tasso di investimento di pedoni. Così non si può davvero andare avanti".
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