Bologna, 12 febbraio 2016 - Ancora un’aggressione ai danni di agenti di Polizia municipale. Stavolta è successo nella centralissima via Indipendenza. Dopo aver denunciato lo scarso interesse dei politici per il lavoro degli agenti comunali in chiave sicurezza, i sindacati tornano a evidenziare che ‘fischietti’ in servizio vengono presi di mira spesso e facilmente. C’era stata l’aggressione in zona stazione da parte di una passeggera di Tper senza biglietto e ora l’ultimo caso risale a quattro giorni fa: due agenti avevano notato un venditore ambulante in via Indipendenza e mentre si avvicinavano l’uomo si è lanciato “contro di loro la sigaretta accesa, iniziando ad insultarli pesantemente. Alla richiesta dei documenti continuava ad offendere ed insultare, nonostante i tentativi degli agenti di calmarlo”, riferiscono i delegati di delegati di Cgil-Cisl-Uil, Sgb e Sulpl della Polizia municipale.
Durante la verbalizzazione del sequestro della merce, il venditore abusivo è passato “alle vie di fatto, colpendo uno degli agenti con un pugno e poi con la sua bicicletta (l’agente verra’ refertato con 12 giorni di prognosi)”. Per cui è stato poi arrestato e denunciato per rifiuto delle generalità, violenza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni. I sindacati “nell’esprimere ancora una volta la loro solidarietà verso il collega ferito, chiedono che la politica locale riconosca finalmente i meriti ed i sacrifici sopportati dalla polizia municipale e che si faccia portavoce presso il Governo per il riconoscimento del ruolo che essa ha di fatto assunto nel campo della sicurezza urbana”.
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