Villaggio Coldiretti Bologna 2019, folla tra pecore e frutta

Resta aperto fino a domenica 29, sabato previsto l'arrivo del premier Conte

Al Villaggio Coldiretti anche la fattoria degli animali (Ansa)

Al Villaggio Coldiretti anche la fattoria degli animali (Ansa)

Bologna, 27 stetembre 2019 - Calo drastico degli alberi da frutto, stalle e ovili sempre più vuoti e mezzo miliardo di danno per i coltivatori dall'invasione di insetti e parassiti 'alieni'. E' l'Sos che arriva dal rapporto che Coldiretti ha presentato questa mattina a  Bologna inaugurando il Villaggio contadino alla presenza dei ministri Bellanova e Patuanelli.  Già tantissimi visitatori lo spazio che resterà aperto fino a domenica 29 settembre infatti (sabato dalle 10 alle 23 e domenica dalle 9 alle 19) in Piazza XX settembre, Piazza VIII agosto e nel parco della Montagnola. Sono intatti numerose le aziende che, attraverso i loro stand ed i loro laboratori, faranno conoscere al pubblico il mondo degli allevatori e degli agricoltori. Tante, infatti, le specialità delle varie regioni italiane, ma sopratutto tanto lo spazio dedicato ai bambini e alle scuole: nel parco della montagnola la divisione delle aree inizia proprio dall’agriasilo, dove i bambini potranno confrontarsi e conoscere da vicino il mondo contadino e dove, attraverso alcuni laboratori, potranno lavorare con la lana, la farina e le uova.

Come cambia la viabilità della zona

Si continua poi con il villaggio delle idee, dove per tre giorni - insieme ai ricercatori e gli imprenditori - si dialogherà sul “cibo che verrà”, focalizzando l’attenzione sulla crescita dell’alimentazione. Inoltre, non manca “la fattoria degli animali” - dalle specie più disparate di mucche, capre e tacchini - che attirano l’attenzione di tutti: sarà infatti possibile vedere da vicino le molte razze tutelate dagli agricoltori, alcune anche in via d’estinzione.

Presente, inoltre, la zona dedicata alle buone abitudini e al buon vivere: alcuni professionisti saranno a disposizione del pubblico per consigli utili su una corretta alimentazione, accompagnando i consigli a prodotti tipici del territorio. Uno scambio di degustazioni, insomma, ma anche un’occasione per parlare e confrontarsi col pubblico.

Nella giornata inaugurale, hanno parlato, tra gli altri, il ministro ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e la collega all'Agricoltura Teresa Bellanova e l'arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi. Sabato 28 è invece probabile anche l'arrivo di Giuseppe Conte in tarda mattinata. Il premier parteciperà al 'popolo' del Parmigiano Reggiano e de lGrana Padano, insieme per la prima volta con mucche al seguito: scenderanno in piazza alla vigilia dei risultati dell'arbitrato del Wto previsto il 30 settembre sulla decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di mettere dazi ai prodotti europei "che rischia di colpire pesantemente importanti settori del Made in Italy, a partire dai due formaggi italiani più esportati nel mondo".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro