Vittime di Cutro, Bologna accoglierà le salme

Vittime di Cutro, Bologna accoglierà le salme

Vittime di Cutro, Bologna accoglierà le salme

Bologna (con Bari) è la prima città a rispondere all’appello dell’Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche d’Italia, guidata da Yassine Lafram. "Chiediamo ai sindaci delle città che dispongono di un cimitero islamico di dare la propria disponibilità ad accogliere le salme delle vittime del naufragio, che sono per lo più musulmani. Abbiamo il dovere di dare una degna sepoltura e un nome a queste vittime della nostra indifferenza. Se ci siamo dimenticati di loro da vivi allora non dimentichiamoci di loro da morti", spiega Lafram.

Pronta la risposta in tandem del presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del sindaco Matteo Lepore. "L’Emilia-Romagna e la città di Bologna sono pronte a ricevere i cadaveri delle vittime del naufragio di migranti nelle acque di Cutro", sono le parole della nota congiunta del governatore e del primo cittadino, raccogliendo l’appello dell’Ucoii. Interviene sul tema anche l’arcivescovo di Bologna e presidente dalla Cei Matteo Zuppi: "Ho letto in questi giorni che bisognerebbe aiutare le persone a restare nei Paesi di provenienza. Ma dove se non ha hanno più niente?", chiede Zuppi, dopo la polemica sulle parole del ministro Matteo Piantedosi ("La colpa è delle famiglie che li fanno imbarcare").

"In una visione deformata dal benessere pensiamo che va tutto bene, ma il momento è drammatico: c’è la guerra, il nucleare, facciamo ancora morire dei bambini in mezzo al mare. Queste cose non ci dovrebbe far dormire la notte", le parole del cardinale durante a un convegno sulla cooperazione in città.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro