Bologna Fc: il 2020 in numeri e statistiche

Più i lati negativi di quelli positivi, in un anno caratterizzato dalla pandemia che ha sconvolto anche il mondo del calcio

Sinisa Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic

Bologna, 30 dicembre 2020 – Il 2020 del Bologna in numeri? Più i lati negativi di quelli positivi, in un anno caratterizzato da uno stop importante – quello che ha visto riprendere la Serie A a giugno – e da una prima parte di stagione, per i rossoblù, più mediocre che altro.

Nell’ultimo anno solare, combinando la fine della scorsa stagione con l’inizio del campionato attualmente in corso, sono state 35 le partite disputate, con il Bologna che in totale ha saputo raccogliere 40 punti, con la media di 1,14 punti a partita: 21 partite la scorsa stagione, con 25 punti conquistati (1,19 di media) contro i 15 punti in 14 partite di quest’anno (1,07). Le vittorie in totale sono state 10 in tutto l’arco dell’anno, considerando solamente la Serie A, con 6 successi arrivati tra gennaio e agosto e 4 da settembre a dicembre. 15 le sconfitte totali (8 quelle nella seconda parte di stagione 19/20, 7 quelle arrivate da settembre ad oggi), e 10 i pareggi complessivi.

Dando un’occhiata ai gol fatti e ai gol subiti il piatto piange, soprattutto se si considera quante volte la rete del Bologna è stata bucata: nel 2020 i gol subiti sono stati in totale 63, con la media di 1,8 gol presi a partita. Scendendo nel dettaglio, e differenziando le due stagioni, nella prima parte dell’anno si viaggiava alla media di 1,7 gol presi a partita, dato che andato a peggiore da settembre ad oggi, visto che si ha ora una media di quasi 2 gol presi a incontro (1,93).

Sulle realizzazioni, invece: 46 in totale i gol segnati nel 2020, 25 da gennaio ad agosto, 21 quelli nel campionato in corso, con una media di 1,3 gol realizzati a incontro (1,2 nella prima parte dell’anno, 1,5 in questo campionato). Infine, una chiusura sulla classifica: il Bologna di quest'anno entrerà nel 2021 al dodicesimo posto in classifica, mentre quello che, al contrario, entrò nel 2020 (patendo una seconda parte di stagione assai complicata) si trovava al nono posto, anche grazie a 3 partite in più disputate. 

Numeri da squadra di metà classifica, con gravi amnesie difensive – come testimoniano i numeri – e fin qui più abituata a perdere che a vincere: anche nella scorsa stagione il primo match dell’anno (2020) fu contro la Fiorentina, che finì in parità. Chissà che il 2021 a tinte rossoblù non possa, già a partire dal 3 gennaio, migliorare le cose in termini di numeri, che fin qui fanno più preoccupare che ben sperare.

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