Fabio Bonetti, stroncato da infarto a 55 anni
Bologna, 17 dicembre 2017 - La settima edizione del Memorial “Ciao Ferruccio”, per ricordare la scomparsa di un padre che sotto le Due Torri ha fatto la storia del tennis, si era appena conclusa, quando Fabio Bonetti improvvisamente si è accasciato al suolo, ha perso conoscenza e nonostante gli immediati soccorsi di chi gli stava a fianco nel giro di pochi minuti si è spento, stroncato da un infarto.
Quando nel cuore della notte l'ambulanza è arrivata al ristorante 'Nonno Rossi', che ieri sera aveva ospitato la cena di gala del Memorial, per Fabio non c'era più nulla da fare. Una tragedia immane e impensabile, per un uomo che aveva fatto dello sport la colonna portante della sua esistenza, che aveva sempre stampato sul volto il sorriso e che sotto le Due Torri era conosciuto da tutti.
Fabio aveva 55 anni ed era uno sportivo agonista molto attivo. Dopo essere stato trent'anni fa tennista professionista sulle orme del padre Ferruccio, storico maestro della Virtus scomparso nel 2006, non aveva più abbandonato la racchetta. Da qualche anno la sua passione era però diventata il beach-tennis, di cui si era laureato campione italiano nella specialità del doppio 'veterani' in coppia con Mario Trebbi.
Era anche titolare di una società che organizza eventi sportivi, tanto che negli ultimi anni era stato parte attiva per collaborare con il Bologna nell'organizzazione dei ritiri estivi di Andalo e Castelrotto. Grande amico di Roberto Mancini, che al PalaBeach di via dell'Aeroporto è di casa quando il calcio gli concede un attimo di tregua, Fabio organizzava spesso eventi che attiravano in città volti noti dello sport e del mondo dello spettacolo.
Anche sabato Fabio era in campo, nella settima edizione del Memorial dedicato proprio al ricordo del padre. Ospiti della manifestazione tante facce conosciute, tra cui l'ex allenatore rossoblù Gigi Maifredi, l'olimpionico Yuri Chechi e gli ex tennisti Omar Camporese e Massimiliano Narducci. Alla fine della cena, quando molti degli ospiti se n'erano già andati, il malore improvviso e la morte. Fabio lascia la moglie Tiziana, sposata in secondo nozze, e tre figli.
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