Bologna Fc, Gonzalez. "Difesa a tre? L'ideale per me"

Il fuoco della recriminazione arde nel difensore costaricano: "Troppi gol subiti nello scorso campionato"

Giancarlo Gonzalez (Bologna), difensore della Costarica (Schicci)

Giancarlo Gonzalez (Bologna), difensore della Costarica (Schicci)

Kitzbuhel (Austria), 1 agosto 2018 - “Lo scorso anno abbiamo preso troppi gol. E questo, da difensore, mi brucia ancora”. E' un buon segno se il fuoco della recriminazione arde in Giancarlo Gonzalez, perché potrebbe rivelarsi un carburante prezioso per una stagione all'insegna del rilancio.

All'indomani della sconfitta per 2-1 rimediata ieri a Brixen Im Thale per mano degli inglesi dell'Huddersfield, in una sfida che peraltro lui ha visto per intero della panchina, questa mattina a Kirchdorf ha parlato il difensore costaricense, protagonista al Mondiale di Russia con la sua Nazionale e pronto a rimettersi in gioco nella stagione che lo attende con la maglia del Bologna.

BOLO_32767483_210513

“Nello spogliatoio, oltre ai vecchi compagni, ho trovato tanti volti nuovi, anche se non li conosco bene so che sono tutti ragazzi di qualità: altrimenti non sarebbero qui”, dice Gonzalez. Il discorso scivola sul nuovo modulo. “I troppi gol presi la scorsa stagione non li ho dimenticati - dice Gonzalez -. Ma adesso c'è un nuovo allenatore che punta molto sulla difesa a tre, che tra l'altro è quella in cui mi trovo a più agio avendoci giocato spesso sia in Nazionale che in passato col Palermo. Il mio approccio però non cambia: io sono pronto a dare tutto come sempre per questa maglia, sia che ci sia da fare il titolare sia che mi tocchi andare in panchina”.

Dopo aver affrontato Neymar in Costa Rica-Brasile (“Quel giorno il brasiliano si è buttato in area, ma il Var mi è venuto in soccorso convincendo l'arbitro a non dare il rigore”) nella nuova serie A gli toccherà confrontarsi con Cristiano Ronaldo.

ALLENAMENTO KITZBUHEL_32731652_155223
ALLENAMENTO KITZBUHEL_32731652_155223

“E' il più forte di tutti, ma non è il solo grande giocatore che c'è in Italia. Noi nel dubbio dei fenomeni in squadra non ne abbiamo: siamo un gruppo di venticinque-trenta ragazzi animati dalla grande voglia di lavorare e di crescere per il bene del Bologna”.

Chiamasi squadra operaia e se tutti stanno sul pezzo non è detto che debba farsi per forza annichilire da chi i fenomeni li ha. Oggi Inzaghi 'regalerà' un pomeriggio di riposo alla truppa. A Casteldebole, intanto, continua l'opera di reclutamento di vecchi e nuovi abbonati: la fase della prelazione terminerà venerdì.

LEGGI ANCHE Anticipi e posticipi, il calendario del Bologna

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro