Pinzolo, 7 luglio 2022 – “Il mio futuro? Ancora non se ne è parlato, ma penso che a breve troveremo una soluzione. Da parte mia c’è la volontà di restare, di trovare un accordo che soddisfi tutti”. Il secondo giorno di ritiro a Pinzolo vede protagonista il capitano del Bologna, Roberto Soriano, impegnato in conferenza stampa: reduce da una stagione deludente dal punto di vista realizzativo (zero le reti segnate nello scorso campionato), l’ex Villareal e Torino ha il contratto in scadenza a giugno 2023 ma, come testimoniano le sue parole, il prolungamento non dovrebbe incontrare ostacoli.
Capitano di un Bologna orfano di Mihajlovic, che ieri ha salutato i suoi ragazzi in partenza per Pinzolo, Soriano sa bene, insieme ai suoi compagni, come dare valore alle parole del suo tecnico: “Ci ha detto non ci sarebbe stato all’inizio: purtroppo ci siamo abituati. Ci ha raccomandato di iniziare a spingere, questo sarà un anno importante. Non lo deluderemo”. Un Soriano che, proprio con Mihajlovic, ha un rapporto che nasce a Genova, sponda Sampdoria, e che qui a Bologna si è ulteriormente consolidato: “Il mister lo conobbi alla Sampdoria, con lui iniziai a giocare con continuità. Per la mia carriera è stato importante. Purtroppo è un periodo non bello della sua vita: sta soffrendo molto, ma bisogna solo ringraziarlo per ogni volta che viene al campo. ci promette sempre che se avrà anche solo l’1% di possibilità di stare con noi lo farà. Voleva esserci il primo giorno e anche quello della partenza. Voglio solo che torni a stare bene”. L’obiettivo del Bologna, invece, lo racconta proprio Soriano: “L’obiettivo è stabilizzarsi sui 50 punti. L’Europa? Da pochi giorni è iniziato il ritiro, voglio pensare solo ad allenarmi bene ora e a partire bene in campionato. Quando si inizia bene aumentano forza e autostima”. La fascia da capitano lo responsabilizza: “Sono orgoglioso e fortunato di essere il capitano del Bologna: mi sono da subito trovato bene, la tifoseria è stupenda. Il loro affetto deve sempre essere ripagato”. Il già citato bottino – misero – da zero gol fa a pugni con la stagione precedente, che vide Soriano gonfiare la rete in ben 9 occasioni in campionato. Un aspetto che dovrà sicuramente essere tenuto in considerazione nella preparazione estiva e anche nella decisione dei compiti che il numero 21 dovrà ricoprire: “Mi sento più libero se sono vicino alla porta. Vediamo quest’anno, ora siamo solo all’inizio. Appena inizieremo a parlare del modulo e di un eventuale cambio troveremo la soluzione migliore per tutti”. La chiusura, ovviamente, non può che essere su Ilicic, sogno di mercato di Mihajlovic e di Sartori, con Soriano che ‘battezza’ l’eventuale arrivo del fantasista sloveno: “Credo faccia piacere a tutti avere come compagni di squadra giocatori del genere. Ilicic è un grandissimo calciatore, con qualità incredibili. Anche lui non ha passato un periodo positivo ultimamente, ma da capitano del Bologna e da tifoso dico che se fosse un mio compagno ne sarei felice. Alzerebbe il livello della squadra”.