Sinisa Mihajlovic e Bologna Verona: ecco la ricetta del mister

Le parole del tecnico serbo alla vigilia: "La nostra è una crisi di risultati, non di prestazioni. Schouten? Tutti sbagliano, lui per noi è importante"

Sinisa Mihajlovic prepara Bologna-Verona (FotoSchicchi)

Sinisa Mihajlovic prepara Bologna-Verona (FotoSchicchi)

Bologna, 15 gennaio 2021 – “Stiamo attraversando una crisi di risultati, non di prestazioni. Per un mese e mezzo ci sono mancati dieci giocatori, ora li abbiamo recuperati quasi tutti: è una cosa che mi dà fiducia”. Le 3 sconfitte e i 5 pareggi nelle ultime tre gare non scalfiscono l’umore di Sinisa Mihajlovic, atteso domani pomeriggio (ore 15), dalla gara interna contro il Verona.

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E il tecnico traccia la strada da seguire: “Le parole chiave per domani e per il futuro: umiltà di mettersi in discussione, coraggio, quando non arrivano i risultati la squadra perde di autostima, e a quel punto serve che il coraggio sia più forte e schiacci la paura, e determinazione, dobbiamo ritrovare la disperazione di vincere la gara ad ogni costo. Queste le tre parole chiave che vogliamo vedere domani. Dobbiamo rimanere uniti senza fare caso a ciò che succede fuori”.

Una formula che Mihajlovic spera funzioni, già a partire dall’Hellas: “Da domani ricominciamo a fare quello che dobbiamo fare. Sono sempre molto ottimista, cerco di rimanere calmo e lucido, rispetto a qualcun altro. Sappiamo in che situazione siamo e che dobbiamo uscirne da soli. Vista la situazione dobbiamo dare qualcosa in più”.

E per domani, dunque, un unico sentiero da percorrere: “Dobbiamo continuare con le prestazioni mettendoci dentro questa umiltà, pensando da squadra provinciale, ma giocando come sappiamo fare. Anche domani incontriamo una squadra che fa dell'aggressività e della determinazione i suoi pregi. Noi dobbiamo essere come loro, giocare alla pari. Con umiltà, coraggio e determinazione possiamo portarla a casa”.

Su Soumaoro, presentato ieri: “È un giocatore che può essere importante, stiamo lavorando su di lui individualmente, mostrandogli i video per fargli vedere cosa vogliamo da lui in fase di impostazione, di possesso e di non possesso. Ci siamo parlati, non è ancora al cento per cento ma di sicuro ci può dare una grossa mano”.

Su Schouten e sull’errore di Genova: “Tutti sbagliano. È un giocatore importante per noi, quando è in campo giochiamo in un modo, senza in un altro, è evidente. Non mi faccio condizionare da un errore. Come tutti può essere più o meno in forma, ma ti dà costanza, tempi di gioco. È una lavatrice, come diceva Garcia, gli dai i palloni sporchi e te li restituisce puliti”.

Su Svanberg: “Mi interessa che finché sta qui fa quello che gli dico. Se a giugno dovesse andare via, al Milan, o in Svezia, oppure rimanere qui, ci penseremo, ogni cosa a suo tempo”.

I convocati rossoblù per Bologna Verona

Sono 23 i giocatori chiamati da Sinisa Mihajlovic per la sfida di domani (ore 15) contro l'Hellas Verona, valevole per la 18° giornata:  ancora assenti Mbaye e Medel, con Calabresi escluso dalla lista dei disponibili per domani. In avanti rientra anche Sansone, primavera non convocati. Skorupski a disposizione e pronto a tornare titolare.

Questa la lista completa:

Portieri: Breza, Da Costa, Skorupski. Difensori: Danilo, De Silvestri, Dijks, Hickey, Tomiyasu, Paz, Soumaoro Centrocampisti: Baldursson, Dominguez, Poli, Kingsley, Schouten, Soriano, Svanberg. Attaccanti: Barrow, Orsolini, Palacio, Sansone, Skov Olsen, Vignato.

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