Primarie Bologna 2021, gelo in piazza tra Matteo Lepore e Isabella Conti

Lui, finito il suo intervento in piazza Nettuno, ha salutato tutti tranne la sfidante ai gazebo. Lei, indaffarata a parlare con i cittadini, ha confessato di "non averlo proprio visto"

Lepore e Conti stamattina in piazza Nettuno

Lepore e Conti stamattina in piazza Nettuno

Bologna, 9 maggio 2021 - La Madonna di San Luca ci era riuscita, una bella domenica mattina (assieme a un'iniziativa per la Festa dell'Europa davanti al Sacrario dei Caduti in piazza Nettuno con Volt, Più Europa e Azione) no. Freddezza tra Matteo Lepore e Isabella Conti, entrambi candidati alle primarie del centrosinistra in vista delle Comunali d'ottobre: lui, finito il suo intervento, ha salutato tutti tranne Isabella Conti. Lei, indaffarata a parlare con alcuni cittadini, ha confessato di "Non averlo proprio visto".

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L'incontro era quasi organizzato, ma qualcosa l'ha fatto saltare. Forse il clima non proprio idilliaco, il Pd è andato in pezzi e le primarie sono diventate una resa dei conti. Il segretario provinciale Luigi Tosiani, presente in piazza anche lui, si ritrova diversi pezzi di partito che stanno scappando verso Isabella, a differenza di Lepore non iscritta al Pd (ma a Italia Viva).

L'assessore Marco Lombardo, che ha già detto di sostenere la Conti, era presente al banchetto che ha lanciato la campagna elettorale tra la gente della Conti in via Rizzoli, in mezzo ai T-Days. Tanti curiosi, alcuni militanti, esponenti Pd (come Maria Caterina Manca e Giulia Di Girolamo) e anche pezzi dal passato guazzalochiano e con matrice di centro, da Mauro Sorbi a Rocco di Torrepadula fino a Gian Marco De Biase. Ha fatto capolino anche l'ex pm Valter Giovannini, che ha salutato affettuosamente la Conti.

Lei ha richiamato tutti alla competizione senza vincoli e trincee. "La mia candidatura può essere la casa di tutti, anche del Pd, anche in altre città è successo e non c'è nulla di male nel rispettare lo spirito inclusivo delle primarie di coalizione". Assente Aitini, fresco del ticket con la Conti, impegnato in un incontro con i cittadini in via Petroni. Matteo Lepore non affonda sulla censura del Nazareno, che ha definito "molto spiacevole" la mossa di Aitini. "Posso solo dire che due persone simili hanno deciso di stare insieme. Ma a me interessa stare tra la gente e parlare con le persone, oggi partirà la mia onda rosa con la mobilitazione dei comitati di quartiere".

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