Bologna, 25 luglio 2022 - I leader nazionali del centrodestra sbarcheranno a Bologna. Ancora non si sa quando e come, ma è certo che sotto le Due Torri faranno tappa Giorgia Meloni (che girerà tutti i capoluoghi) e Matteo Salvini (già in campagna elettorale permanente). Probabile anche l’arrivo di Silvio Berlusconi (che ama la nostra città) e Antonio Tajani, mentre farà gli onori di casa la bolognese Anna Maria Bernini, presidente dei senatori azzurri.
Gli appuntamenti, in vista delle candidature, saranno diversi. Fratelli d’Italia potrebbe puntare su un grande evento per inaugurare la campagna elettorale a fine agosto, dopo la consegna delle liste. Ma già mercoledì ci sarà il primo incontro con il gruppo dirigente per impostare la campagna elettorale in città e in regione. Il centrodestra ambisce a 5-6-7 seggi e non dà per persa neanche la partita dei collegi uninominali.
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Fiduciosa anche la Lega che ieri sera ha riunito i dirigenti provinciali e i parlamentari. Non è esclusa una nuova edizione della festa del Carroccio al Pincio, ma visto che i tempi sono strettissimi, l’alternativa potrebbe essere "una giornata con un format snello non appena si entrerà nel clou della campagna elettorale. Il protagonista? Matteo Salvini sicuramente atteso in città", spiega Michele Facci, consigliere regionale e coordinatore provinciale.
Forza Italia sta lavorando sulle liste, ma non chiuderà prima di Ferragosto. La palla è in mano al nazionale e già martedì a Roma c’è un primo summit con tutti i dirigenti dei territori. Tante le iniziative che già partiranno nei prossimi giorni, ma anche gli azzurri attendono parecchi big in città.
Il toto-nomi, intanto, è partito. Fratelli d’Italia in città e regione punta a riconfermare i suoi parlamentari uscenti: Galeazzo Bignami, Tommaso Foti, Gianluca Vinci, Ylenja Lucaselli, Alberto Balboni, ma aggiunge nella ’rosa’ dei papabili anche il consigliere regionale Michele Barcaiuolo.
La Lega punta su Lucia Borgonzoni, Gianni Tonelli e Carlo Piastra, poi chissà che non entri qualche outsider anche se con il taglio dei parlamentari pare improbabile.
Infine, Forza Italia schiererà gli uscenti Bernini (capogruppo in Senato), Antonio Barboni e il coordinatore regionale Enrico Aimi.
Per la Camera non aveva eletti, ma già circolano i nomi della consigliera regionale Valentina Castaldini e del coordinatore provinciale Aldo Marchese (molto vicino a Bernini).
Castaldini si smarca ("sto bene in Regione, ho tanto lavoro da fare sul Pnrr"), ma la partita nel campo azzurro è comunque ancora tutta da giocare.
ros.carb.
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