Bologna, i dialoghi delle Carmelitane di Poulenc incanta il Comunale

Bologna, 11 marzo 2018 - Profumo e tacchi a spillo. Piazza Verdi si è animata di eleganza e charme questa sera. Sul palco del teatro Comunale (FOTO), fino al 16 marzo, i Dialoghi delle Carmelitane di Francis Poulenc. Una prima eccezionale, dunque, in quanto l’opera non era mai stata vista a Bologna prima d’oggi. Il regista della ‘tormentata’ opera è Olivier Py, maestro d’orchestra Jérémie Rhorer, e la vicenda attorno a cui ruota il capolavoro di Poulenc è una storia vera avvenuta nel lontano 1794, al tempo della Rivoluzione francese. Fede e terrore si fondono in un’unica trama che vede protagoniste indiscusse le monache carmelitane.

Gli ospiti, come sempre accolti da Fulvio Macciardi, sovrintendente del teatro, si sono affollati nel foyer del Comunale, curiosi e impazienti dell’inizio dell’opera. Nonostante il tempo inclemente l’eleganza ha contraddistinto, come da copione, la fitta platea. Per la prima di stasera sono prevalsi abiti dai colori scuri anche se, spesso, arricchiti di ricami e dettagli o, addirittura, di preziosi incastonati. Look, dunque, studiati e sempre in sintonia con la risonanza dell’evento.

Parlando di moda, Cecilia Matteucci ha esibito per l’evento, una felpa lunga rosa su pantaloni corti con stivali glitterati d’oro e un cappotto leopardo inconfondibile. Tra i tanti partecipanti Marino Golinelli e Paola Pavirani, immancabili, il vicesindaco Marilena Pillati, l’assessore regionale Patrizio Bianchi, Leone Sibani, presidente di Fondazione Carisbo, l’architetto Michele Zacchiroli con la moglie Nicoletta Grassi e Antonio Farnè, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna.