Il Don Giovanni in scena al Teatro Comunale
Bologna, 15 dicembre 2018 - L’ultima della stagione lirica del teatro Comunale con il Don Giovanni coincide con la chiusura del sipario della lunga stagione di Michele Mariotti che, dopo l’opera di Mozart, sul palco fino al 23 dicembre, abbandonerà la direzione del Comunale. Il Don Giovanni, unica tragicommedia della trilogia Da Ponte, composta anche da Così fan tutte e Le nozze di Figaro, é composta di due atti della durata di novanta e ottanta minuti, con un intervallo di mezz’ora.
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Il foyer dell’opera con la regia di Jean Francois Sivadier si è riempito di una fitta platea elegantissima. Paltó e mantelle per le donne sovrastano elegantissime gonne e completi, spesso e volentieri di velluto, dai toni scuri e invernali con un tocco segreto di colore, nelle scarpe, alla Carrie Bradshaw, invece cappotti, abiti per gli uomini con papillon o cravatte dai toni eccentrici.
Tra i tanti, accolti dal soprintendente Fulvio Macciardi, il primo cittadino Virginio Merola, il numero uno di Genus Bononiae Fabio Roversi Monaco, Pier Ferdinando Casini, la presidente Tper Giuseppina Gualtieri, Tiziana Primori, ad di Fico Eataly World, il vicesindaco Marilena Pillati, il maestro Giorgio Zagnoni e l’architetto Michele Zacchiroli con la moglie Nicoletta Grassi, Leone Sibani, ex presidente di Fondazione Carisbo, Rita Ghedini, presidente Legacoop Bologna e Paolo Giacomin direttore di Qn- il Resto del Carlino, con la moglie.
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