Bologna, 3 febbraio 2024 – Un ottovolante di emozioni. E a sorridere è il Bologna, che un mese e mezzo dopo torna alla vittoria in serie A. I rossoblù di Motta (squalificato, in panchina Hugeux) cancellano un primo tempo dai tratti horror e si rifanno nella ripresa contro il Sassuolo, rimontando le reti di Thorstvedt e Volpato e chiudendo la serata sul risultato di 4 a 2. Oltre all’autorete di Viti ci pensano Fabbian, Ferguson e – finalmente, verrebbe da dire – Saelemaekers, che chiude i giochi al termine di quindici minuti finali di altissimo calcio. Si rilancia in classifica il Bologna, che sale a quota 36 punti agganciando l’Atalanta e superando la Fiorentina.
La partita
Motta (squalificato, in panchina Hugeux) ancora una volta stupisce (nonostante qualche mugugno social): confermati 10/11 della gara di San Siro, con Fabbian e Urbanski ancora una volta titolari. Rientra Posch. Nel Sassuolo c’è il 2005 Lipani in mezzo al campo, Dionisi dà fiducia all’ex Roma Volpato in avanti. Bologna impreciso, sotto tono e schiacciato fisicamente dal Sassuolo quello che scende in campo nella prima frazione: a sbloccarla ci pensa Thorstvedt, che approfitta di un pasticcio di Skorupski in impostazione per anticipare Freuler e trovare l’angolo col mancino da fuori area.
La reazione del Bologna è diesel, e ci mette un po’ ad arrivare: prima Zirkzee prova a beffare Consigli, trovando però l’opposizione col corpo di Doig, poco dopo l’olandese prova a mettersi in proprio, calciando col sinistro da fuori area e trovando una deviazione. A metà tempo, invece, ecco il momentaneo 1 a 1: da calcio d’angolo il pallone arriva a Joshua, che stoppa e calcia, trovando la deviazione decisiva di Viti e il gol. Tutto finito? Macchè. Il Sassuolo torna a spingere e al 34’ ecco la gioia neroverde firmata da Volpato: Laurientè cambia gioco (pigro Ferguson nell’occasione), si accomoda la sfera sul mancino e calcia sul palo lontano, facendo esplodere la gioia della panchina di Dionisi.
La ripresa, invece, racconta tutto un altro film: al 12’ Urbanski e Aebischer lasciano campo a Orsolini e Saelemaekers, e forse è questo il momento in cui la gara sterza improvvisamente sui binari rossoblù. A provarci sono Calafiori e proprio il belga, che a metà frazione sfiorano il secondo pareggio di serata, mentre a poco più di un quarto d’ora dalla fine Fabbian decide di prendere l’ascensore sul cross di Kristiansen per incornare quella che è la sua terza rete in questa serie A, trovando così il 2 a 2. Fuoco vivo arde nel motore dei rossoblù, che non si accontentano: ripartenza fatale per Consigli e soci, con Zirkzee che smista sulla sinistra, dove Ferguson controlla, prende la mira e lascia partire un collo esterno che finisce sul secondo palo.
I ventimila del Dall’Ara in festa, ma manca ancora un invitato: è Alexis Saelemaekers, che pochi minuti dopo si mette in proprio e, dopo avere vinto un rimpallo con Boloca, trova l’angolo giusto beffando i neroverdi. Primo gol in rossoblù per il belga. Bologna in festa e vittoria ritrovata a distanza di più di un mese: la fiducia torna a scorrere nelle vene rossoblù.
Il tabellino della gara
Bologna-Sassuolo 4-2 Bologna (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen (37’ st Lykogiannis); Aebischer (13’ st Orsolini), Freuler, Ferguson; Fabbian (37’ st Moro), Zirkzee, Urbanski (13’ st Saelemaekers). A disp: Bagnolini, Ravaglia, Lucumi, De Silvestri, Corazza, Ilic, Karlsson, Odgaard. All. Hugeux Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic (36’ st Tressoldi), Viti, Doig; Lipani (14’ st Boloca), Thorstvedt; Volpato (14’ st Ceide), Bajrami (23’ st Racic), Laurientè; Pinamonti (36’ st Mulattieri). A disp: Pegolo, Cragno, Ferrari, Missori. All. Dionisi. Arbitro: Sacchi di Macerata. Reti: 14’ pt Thorstvedt, 24’ pt autogol Viti, 34’ pt Volpato, 28’ st Fabbian, 38’ st Ferguson, 42’ st Saelemaekers Note: ammoniti al 46’ pt Thorstvedt, al 10’ st Aebischer, al 40’ st Boloca, 48’ st Doig.
Rivivi le emozioni del match
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro
Continua a leggere tutte le notizie di sport su