Bologna Fc Udinese, rossoblù a caccia del gol perduto senza Arnautovic

Domani manca l’austriaco autore delle ultime 6 reti: tocca a Orso e Barrow. Intanto Medel annuncia: "Rinnovo"

Da sinistra, Riccardo Orsolini, 25 anni, e Musa Barrow (23)

Da sinistra, Riccardo Orsolini, 25 anni, e Musa Barrow (23)

Bologna, 23 aprile 2022 - Ci sarà un’intera estate per andare a caccia del vice Arnautovic. Nell’attesa, la gara con l’Udinese racconterà se ci siano alternative possibili in casa. Ora che ha imparato a giocare per il suo numero 9, il Bologna deve provare a dimostrare di poterne fare anche a meno. C’è la firma dell’austriaco in tutti gli ultimi 6 gol segnati dai rossoblù. Sei gol nelle ultime 7 giornate, per Arnautovic, tutti realizzati nelle sfide con Spezia (doppietta), Salernitana, Sampdoria (doppietta) e Juventus: con Fiorentina, Torino, Atalanta e Milan, senza la firma della punta, i rossoblù sono rimasti a secco. Di più, per trovare un finalizzatore diverso, alla voce gol segnati, bisogna risalire alla sfida con il Verona del 21 gennaio: a Verona, con Orsolini, undici partite fa. Si spiega anche così l’involuzione in zona gol di un Bologna che si è ritrovato nelle ultime tre sfide ma che, globalmente, ha 38 punti proprio come un anno fa dopo 32 gare, ma con 9 reti segnate in meno (35 contro 44).

L’ORA DI ORSO E BARROW

Sinisa e il suo staff, salvo sorprese ripartirannno da Riccardo Orsolini e Musa Barrow, fermi rispettivamente a 4 e 5 reti in stagione. Se Orsolini non va a segno da 11 giornate, Barrow addirittura dal 5 dicembre, con la Fiorentina, 17 giornate fa: praticamente un girone a secco. Caso vuole che che l’ultima rete la segnò giocando proprio da prima punta, al fianco di Orsolini. Ma con l’attacco leggero il Bologna dovrà cambiare modo di giocare, perché nessuno dei due ha per caratteristiche la capacità di far salire la squadra e di prendere posizione sui lanci che arrivano dalla difesa.

SANSONE E GLI OUTSIDER

Se si riparte da Barrow e Orsolini è pure per le condizioni non ottimali di Sansone, out con la Juve per influenza: il numero 10 sosterrà oggi il primo allenamento in gruppo e comunque non segna dal 27 febbraio 2021, ovvero un anno e due mesi. Va meglio a Santander, a segno con il Sassuolo il 22 dicembre: ma da lì in poi il Ropero ha dovuto fare i conti con un paio di guai fisici e soprattutto con la frattura dell’osso della tempia, che tutt’ora lo costringe a giocare con una protezione. E’ in scadenza di contratto a giugno, ha cambiato agente e spera di potersi mettere in mostra per andare a caccia di una squadra per la prossima stagione, ma è difficile che possa passare dalla tribuna (con la Juve) alla maglia da titolare. Stesso discorso per Falcinelli, che in campionato, con la maglia rossoblù non ha mai segnato dal 2018 a oggi. La sua unica marcatura l’ha realizzata nel 2018 contro il Crotone, ma in Coppa Italia, mentre l’ultima rete risale all’aprile scorso, con la maglia della Stella Rossa.

CAPITANO, DOVE SEI?

Soriano è a secco dal marzo 2021, dopo i 9 gol e il titolo di capocannoniere della squadra nella stagione scorsa. Ma è reduce pure dall’assist per Arnautovic con la Juve e con l’assenza dell’austriaco per lui potrebbero aprirsi spazi per inserimenti per vie centrali.

L’ALTRA ’RETE’ DI MEDEL

Non è esattamente un bomber, Gary Medel (1 rete in A), ma è un leader del Bologna e lo sarà anche il prossimo anno: "Sto parlando col club del mio contratto – ha annuciato a Espn Chile –, credo si vada verso un accordo per un altro anno. Mi sento importante qui, voglio restare".

 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro