ANDREA BARAGHINI
Cronaca

Adamo resta in dubbio. Pronto Ceesay

Il Cavalluccio dovrà gestire anche il problema dei diffidati. In cinque sono già a rischio. e la lista può allungarsi .

Emanuele Adamo è tornato in gruppo ma è reduce da un problema ai flessori

Emanuele Adamo è tornato in gruppo ma è reduce da un problema ai flessori

L’ultimo faccia a faccia tra Brescia e Cesena risale a quasi sette anni fa, era il 21 aprile del 2018 e il Cavalluccio guidato allora da Fabrizio Castori strappò uno 0-0 alle rondinelle che valse un altro passettino verso quella salvezza che fu poi annullata poi in estate dal fallimento. Quello era il Brescia di Tonali, Torregrossa Gastaldello e in porta c’era un giovane Stefano Minelli futuro bianconero, ma senza nemmeno una presenza nel team guidato da Domenico Toscano. Trasferta spesso amara per i romagnoli in terra lombarda: nel 2016/2017 le rondinelle si imposero per 3-2 su Ciano (autore di una doppietta) e compagni, mentre l’anno prima, alla rete iniziale di Milan Djuric, risposero i due Caracciolo, prima Antonio e poi Andrea, ma la partita fu pesantemente condizionata dalle decisioni dell’arbitro Pezzuto che lasciò il Cesena in nove, fuori Molina poi Cascione, e concesse un rigore molto dubbio al Brescia a tre minuti dalla fine scatenando le ire di tutto l’entourage bianconero, Rino Foschi in testa incontenibile a fine gara.

L’ultima vittoria è datata 2010/2011: era la serie A e i gol di Jimenez e Ceccarelli (Eder per il Brescia) permisero di portare a casa tre punti d’oro in chiave salvezza nel giorno della Befana.

Tornando al presente il Cesena si appresta ad affrontare la recita di domani con la rosa al gran completo. Tutti a disposizione di Michele Mignani con unico dubbio che riguarda Emanuele Adamo, tornato a lavorare in gruppo ma reduce da un problema ai flessori che invita alla prudenza. Se l’esterno non dovesse farcela, o si ritenesse rischioso l’impiego, toccherà probabilmente ancora a Joseph Ceesay presidiare la corsia destra, mentre dall’altra parte si va verso la conferma di Celia che bene si è comportato contro la Salernitana. Qualche dubbio sulla linea mediana dove Mignani può scegliere tra l’opzione più prudente con un incontrista in più, Francesconi, al fianco di Calò e Saric, oppure optare per un centrocampo più propositivo con l’inserimento di uno tra Bastoni o Berti.

Davanti Antonino La Gumina al momento sembra l’unico ad avere la maglia assicurata, il suo impiego in pianta stabile. Al suo fianco potrebbe operare Antonucci senza però scartare l’opzione Cristian Shpendi che solo giocando può ritrovare lo smalto perduto. Dietro, il pacchetto è collaudato e impossibile da toccare: Ciofi, Prestia e Mangraviti giocano a memoria e Klinsmann è in stato di grazia e il suo posto tra i pali non è in discussione.

Attenzione invece alle ammonizioni: il Cesena si presenta con una lunga lista di diffidati (Calò, Mangraviti, Mendicino, Francesconi e Antonucci) e altri gialli potrebbero pesare sulla prossima gara, quella di sabato 15 marzo quando all’Orogel stadium Manuzzi arriverà lo Spezia terza forza del campionato.

Andrea Baraghini