Alluvione a Cesena, Responsabilità da individuare per non ripetere il disastro

Il servizio del Resto del Carlino evidenzia la necessità di fare chiarezza sulle responsabilità della tragedia dell'alluvione di Cesena: la ricostruzione non può avvenire senza individuare le colpe e intervenire per evitare che la tragedia si ripeta.

C’è il decreto per la ricostruzione, ci sono i fondi stanziati dal Governo Meloni, c’è la struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo. Ma nel post alluvione non ci può dimenticare delle responsabilità, ed è proprio ciò che mi è venuto in mente leggendo Il Resto del Carlino giovedì mattina: nelle drammatiche ore del 16 maggio via Roversano è stata letteralmente sommersa dalla piena del Savio e quelle immagini resteranno per sempre impresse nella memoria dei cesenati. Ma perché l’acqua ha invaso quella strada spazzando via con estrema violenza ciò che incontrava sul suo percorso?

Siamo tutti d’accordo che le piogge sono state straordinarie, ma un pubblico amministratore, soprattutto uno che ambiva a diventare Commissario alla ricostruzione, dovrebbe farsi questa domanda e dovrebbe cercare delle risposte, soprattutto per evitare che un disastro simile possa accadere nuovamente. Il servizio de Il Resto del Carlino mette in evidenza un’importante lacuna sull’argine del Savio: se per un lungo tratto questo è stato alzato con un muro di cemento, gli ultimi metri prima del Ponte Vecchio sono sprovvisti di questa opera di difesa. Ed è proprio lì che, come ricostruito dal Carlino, che l’esondazione ha avuto origine, con l’acqua che è stata addirittura spinta verso monte. E’ necessario fare chiarezza sulla gestione di questo tratto del fiume Savio da parte del Servizio tecnico di Bacino, che fa capo alla Regione Emilia-Romagna, delle opere eseguite, delle valvole clapet presenti e funzionanti, dell’edificazione che c’è stata e su cui ha competenza il Comune... Se, come sembra evidente, ci sono delle responsabilità, allora chi le ha se le deve assumere: non si possono chiedere risorse allo Stato senza questo doveroso passaggio. Individuare le colpe è anche fondamentale per poi intervenire ed evitare che la tragedia possa ripetersi.

Alice Buonguerrieri

parlamentare di Fratelli d’Italia