Cesena, rette degli asili fino a 500 euro. Da gennaio materne gratis

Più di duemila bambini si apprestano a frequentare le scuole per l’infanzia

Le materne da gennaio saranno gratis (Foto di repertorio)

Le materne da gennaio saranno gratis (Foto di repertorio)

Cesena, 31 agosto 2019 - In attesa della gratuità totale per tutti gli iscritti delle scuole d’infanzia comunali da gennaio prossimo – annunciata in campagna elettorale e poi nel programma di mandato del sindaco Enzo Lattuca – la settimana prossima si apre l’anno scolastico per le materne: l’ultimo a pagamento, per i primi mesi. Anno nuovo vita nuova con rette gratis. Al momento esiste una serie di tariffe, composta da ben 41 fasce di reddito, da 50 euro (fino a 5mila euro di Isee) a 266 euro (Isee superiore a 60mila euro). La retta deve essere pagata per il 25% del suo importo se la frequenza del bambino non supera i sei giorni al mese. Per settembre, la quota è del 50% della retta determinata e si azzera per le famiglie che rientrano nella fascia Isee uguale o inferiore a 10mila euro.

I dati sugli iscritti alle materne comunali nell’anno scolastico 2019-2020 saranno disponibili a fine settembre. Nell’anno scolastico 2018-2019 il numero totale però è stato 2.187 iscritti, così suddivisi: sono stati 655 nelle nove scuole comunali (Case Finali, Fiorita, Ida Sangiorgi, Ippodromo, Macerone, Oltresavio, San Mauro, Vigne Centro, Vigne Parco) per un totale di 27 sezioni. Vi si aggiungono le 17 materne statali, con 49 sezioni e 1.126 iscritti.

L’offerta è rimpinguata dai posti delle cinque scuole dell’infanzia private (Sacra Famiglia, Bambino Gesù di San Carlo, don Vaienti di San Giorgio, Maria Immacolata di Case Finali e Nadiani di Santa Maria Nuova (fuori Comune), con 16 sezioni per 362 bambini). Vi si aggiungono le sezioni primavera private (44 iscritti). Dal 2020-2021, col primo bilancio comunale della nuova legislatura, non pagherà più nessuno.

Non saranno invece abolite le tariffe ai sette nidi comunali (0-3 anni), 386 iscritti nell’anno scolastico 2018-2019 a Case Finali, Il Prato, Ida San Giorgi, Ippodromo, San Mauro, Vigne Centro, Vigne parco, per venti sezioni. Nei nidi cesenati, dove fino a una decina di anni fa erano lunghe le liste di attesa, la crisi economica con il conseguente calo delle iscrizioni ha eliminato il problema, le rette vanno da 50 euro (reddito Isee fino a cinquemila euro) a 495 euro (reddito da sessantamila euro in su). Anche nei nidi d’infanzia convenzionati a tempo pieno, gestiti da privati, la retta massima è di 495 euro.