Cesena, 13 novembre 2022 - Domani si terrà l’ultimo saluto al piccolo Yahya Djerir, il bambino di sette anni che lunedì scorso ha perso la vita in un terribile incidente stradale in via Cervese a Sant’Egidio. Il piccolo è stato investito da un bus dopo una caduta in bicicletta mentre viaggiava sulla pista ciclabile in compagnia del padre e del fratello maggiore. Alle 13 al campo sportivo della parrocchia di Villa Chiaviche si terrà un momento di preghiera comune.
La salma partirà dalle 12.30 dall’obitorio dell’ospedale Bufalini e dopo il ritrovo a Villa Chiaviche verrà sepolta con rito islamico nel piccolo cimitero di Monteaguzzo, in cui una parte è riservata ai musulmani. Venerdì è stata eseguita l’autopsia, quindi l’avvocata Chiara Fabbri che assiste la famiglia ha ottenuto il nulla osta per la sepoltura. L’esame autoptico ha attestato che il decesso è stato immediato e a provocarlo è stato uno shock emorragico conseguente a trauma cranico. Subito dopo la tragedia, amici e parenti si sono stretti attorno alla famiglia, alla madre e al padre di Yahya e ai fratelli che non hanno mai lasciato soli. La squadra di calcio della polisportiva Rumagna, presso cui era tesserato il bambino e con cui seguiva gli allenamenti di calcio a Sant’Egidio, ha attivato una raccolta fondi per sostenere e aiutare la famiglia. La raccolta ha superato i 10mila euro e le donazioni non si fermano. La raccolta fondi è raggiungibile al link https://gf.me/v/c$srp/un-pensiero-per-yahya sulla piattaforma GoFundMe.