Bulbi, porte spalancate verso il Parlamento

Ufficializzate le candidature del Pd: il consigliere regionale cesenate in lista all’uninominale e, come terzo, al plurinominale per la Camera

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di Andrea Alessandrini

Un candidato cesenate con probabilità a questo punto più che buone di entrare in Parlamento, dopo che in questa legislatura il territorio dei 15 comuni comprensoriali non ha avuto rappresentanti. Si tratta del consigliere regionale Massimo Bulbi, che sarà candidato sia all’uninominale Forlì-Cesena che – ecco la notizia – al plurinominale alla Camera. Gli elettori infatti dovranno votare sia i all’uninominale e al proporzionale, per la Camera e per il Senato. La notizia è ufficiale dopo che le candidature all’una di notte tra lunedì giorno di Ferragosto e martedì, il coordinatore nazionale della segreteria politica del Pd Marco Meloni ha ufficializzato i nomi dei candidati dem per le elezioni del 25 settembre.

L’ex presidente della Provincia ed ex sindaco di Roncofreddo è infatti in lista all’uninominale per la camera U10 (Forlì-Cesena) ed è terzo nella lista plurinominale 03, che include i territori della Romagna e del ferrarese, dove primo in lista è il sindaco di Rimini Andrea Gnassi (anch’egli candidato all’uninominale 11 Rimini), secondo Quidad Bahkkali (candidato all’uninominale 08 Ravenna) e quarta dietro Bulbi la consigliera regionale ferrarese Marcella Zappaterra. Per quanto riguarda invece il collegio al Senato di Cesena-Forlì-Rimini, il candidato sarà un esponente di un partito alleato del Pd nel centrosinistra ancora da definire.

Per i collegi plurinominali sono stati comunicati solo i primi quattro nomi. Il quinto, sesto e settimo posto a seconda dei collegi vengono considerati sostituti perché non saranno scritti sulla scheda elettorale, ma solo nelle liste che usciranno dalla Prefettura e inserite sui manifesti. Verranno comunicati alla presentazione delle liste il 22 agosto: non tutte le regioni li hanno ancora definite, mentre invece il segretario regionale del Pd Luigi Tosiani le ha già consegnate al segretario nazionale Letta.

Troveranno posto nei collegi plurinominali, i cosiddetti listìni, della Romagna, il forlivese sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi al 5° posto al plurinominale della Camera, e la consigliera comunale forlivese Valentina Ancarani al 5° posto del plurinominale del Senato, quest’ultima candidata di bandiera. In Romagna, stime alla mano, verrebbe data per certa l’elezione di due candidati espressi dal Pd al plurinominale, pertanto se uno dei tre tra Gnassi (il suo sarebbe il collegio più contendibile dei tre), Bakkali e Bulbi risulterà vincitore nel proprio collegio all’uninominale, tutti e tre potrebbero essere eletti. Nel caso invece in cui fossero due i candidati romagnoli del Pd a prevalere all’uninominale, verrebbe eletta anche la quarta nella lista del plurinominale, Marcella Zappaterra. In caso di tre affermazioni all’uninominale dei candidati Pd, approderebbe in Parlamento anche il quinto candidato nel plurinominale, il forlivese Valbonesi.

Ma le elezioni la partita è tutta da giocare. In ogni caso per il cesenate Massimo Bulbi, come si è spiegato, ci sono a questo punto possibilità veramente più che buone di entrare alla Camera. Sul risultato di Bulbi nel collegio di Forlì-Cesena potrebbe incidere la candidatura o meno di Marco Di Maio, esponente di Italia Viva, deputato uscente eletto proprio con il centrosinistra nella legislatura uscente. L’alleanza Calenda-Renzi non ha ancora deciso il candidato, ma si ipotizza che Di Maio potrebbe essere presentato in quota proporzionale fuori regione.