Cadetteria, un altro mondo

Per sognare serve investire tantissimo. E può non bastare .

E’ stata una B durissima quella che non si è ancora conclusa: salvezza a quota 44 punti, con 43 si è andati ai playout. Guardando le spese dei monti ingaggi (senza staff tecnico e rinforzi di gennaio) sono andati in A diretti coloro che hanno investito tanto, il Parma (23,18 milioni di euro) e il Como (22, 49 milioni con l’aggiunta di un mercato di gennaio molto dispendioso). Spendere molto può anche non contare: lo Spezia (20,12 milioni, sesto posto nella particolare classifica) si è salvata all’ultima giornata. Esistono però pure esempi virtuosissimi come il Cittadella ultimo nella particolare graduatoria con 4,57 milioni ma che si è salvato bene. Simili anche il Sudtirol (5,67) e il Cosenza ((6,88). Retrocessi direttamente invece Lecco (penultima spesa più bassa, 4,73 milioni), FeralpiSalò (6,58) e Ascoli (7,12).