Cambia la gestione dei servizi bibliotecari

Appaltati alla società ’Culture’ per 3 anni. L’assessore: "Curerà la Malatestiana moderna e i punti di lettura nei quartieri"

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Un nuovo gestore per i servizi bibliotecari, di animazione e promozione della lettura in città. La società cooperativa veneta ’Culture’ si è infatti aggiudicata l’appalto per i prossimi tre anni - dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2025 - delle principali attività e prestazioni della biblioteca Malatestiana (sezione moderna), delle biblioteche decentrate e dei punti lettura nei quartieri.

La selezione pubblica che si è conclusa lo scorso 2 novembre assicura la piena gestione dei servizi fino al 2025, prorogabile per ulteriori tre anni, per un ammontare complessivo di oltre un milione e 300mila euro. La società vincitrice ’Culture’ rappresenta un raggruppamento di ditte, con sede legale a Mestre, composto anche da Atlantide, Archeosistemi e Formula Servizi."L’appalto – commenta l’assessore alla cultura Carlo Verona – è stato aggiudicato sulla base di un punteggio attribuito dalla Commissione al progetto presentato da ‘Culture’ che risponde concretamente ai criteri precisati in sede di gara, relativi al modello organizzativo del servizio, al personale adibito al servizio, in merito alle qualifiche professionali ed esperienza delle figure da impiegare nel gruppo di lavoro, alla realizzazione di progetti di promozione della lettura e alla promozione di attività didattiche e laboratoriali. Attraverso questo affidamento in appalto dei servizi bibliotecari, vogliamo garantire a tutti i cittadini un’offerta di qualità che risponda ai bisogni dell’ampia platea composta dall’utenza giovanile e studentesca, e non meno dall’utenza adulta".

Un percorso di valore. "La biblioteca Malatestiana e le biblioteche di quartiere, insieme ai punti lettura, inseriti nella rete bibliotecaria cittadina ‘Contesto’ – prosegue l’assessore – sono veri presidi culturali di democrazia, crescita e conoscenza, che mettono al centro delle proposte le persone e le relazioni. Perciò è importante assicurare a tutti gli utenti un servizio continuativo e altamente professionale. Con ‘Culture’ ci sarà una viva collaborazione con l’obiettivo di promuovere progettualità innovative che stimolino la partecipazione dei cittadini".